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Covid/Puglia: in ritardo la delibera per i test rapidi in farmacia

di Vincenzo Rutigliano

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24 Esclusivo per Sanità24

Non decolla l'intesa tra regione Puglia, Ordine dei Farmacisti e Federfarma per attivare nelle farmacie i Covid Point per i test antigenici rapidi. A quasi 10 giorni dall'incontro, manca ancora la delibera di giunta regionale necessaria per dettare le linee guida ed i protocolli di sicurezza da rispettare per attuare la misura tra le farmacie pugliesi che si renderanno disponibili. L'aumento dei contagi nella regione, con un indice di positività di quasi il 13% (al 9 dicembre sono 67.174 i positivi, dall'inizio della pandemia, rispetto agli 855.898 test sinora effettuati) ed il passaggio di 20 comuni delle province di Foggia e della Bat, dalla fascia gialla all'arancione, non sono ancora, evidentemente, ragioni sufficienti per accelerare le procedure e far scendere in campo anche le farmacie nella individuazione dei contagiati.

"Le farmacie sono pronte per effettuare tamponi rapidi – avverte Stefano Vitti, farmacista di Andria, nella Bat, uno dei 20 comuni ritornati arancione e vice presidente di Federfarma Bat. La regione deve fare presto e dare seguito alle intese raggiunte nei giorni scorsi per consentirci di effettuare i tamponi rapidi pure nei Covid Point farmaceutici". Bisogna fare presto e attivare, anche in Puglia, questo servizio che viene effettuato altrove in Italia.

"Dobbiamo allargare anche alla Puglia -prosegue Vitti, terza generazione di farmacisti attivi nella città federiciana dal 1800 - questo servizio, sull'esempio di altre regioni, come Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, ed effettuare tamponi pure nelle nostre farmacie, alleggerendo così la pressione esistente sulle strutture dei Dipartimenti di Prevenzione delle Asl e dare certezze a quanti aspettano, giorni e giorni, prima di conoscere l'esito delle analisi che li riguardano".

La variabile tempo, come dimostra l'esperienza di questi mesi e di questi giorni, è decisiva. La regione deve adottare gli atti e subito dopo la pubblicazione della delibera regionale sul Bur ,le farmacie disponibili devono partire con questo nuovo servizio. Un servizio che è rapido e semplice tra prenotazione del test, effettuazione del tampone in uno spazio dedicato (possibilmente anche fuori delle farmacie), in sicurezza e senza code, esito in 10 minuti.Bisogna fare presto perchè alle viste ci sono 2 appuntamenti che vanno affrontati con decisione e rapidità. Con il Natale alle porte moltissimi vorranno sottoporsi ai test rapidi prima di trascorrere qualsiasi festività con la propria famiglia o con i propri cari, specie se anziani. Effettuare i test rapidi aiuta anche a distinguere l'influenza stagionale dal Covid.

"Se non si effettuano questi test rapidi e non si fa chiarezza sulla origine del malessere – conclude Vitti - tutti pensano che è Covid con effetti negativi e pressione, a cascata, su medici di base, ambulatori, farmacie, ospedali. Fare i test rapidi invece aiuta a distinguere la causa vera del malessere e anche le farmacie pugliesi, con il loro servizio, farebbero filtro rispetto ai compiti propri dei Dipartimenti delle Asl o degli ospedali".


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