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Covid/ Caos vaccini in Puglia: dimezzati i compiti dell'assessore alla Salute

di Vincenzo Rutigliano

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24 Esclusivo per Sanità24

Dimezzato l'assessore alla Salute, Pierluigi Lopalco. Il Governatore Emiliano ha affidato alla Protezione Civile gli aspetti logistici della campagna vaccinale e lasciato a Lopalco quelli sanitari e scientifici. E' una ammissione, parziale, delle inefficienze della campagna vaccinale tra ritardi, difficoltà, continui stop and go e liste saltate dei furbetti di cui, da settimane, si attende la consegna al consigliere regionale, Fabiano Amati, che le ha chieste.

Il commissariamento di fatto dell'assessore Pierluigi Lopalco, come lo definiscono le forze politiche di opposizione di centro destra, "è indicativo di quanto le nostre denunce di inadeguatezza e di inefficienza nella gestione del Covid in Puglia fossero puntuali e fondate".Tanto che da qualche giorno è stato chiesto al Governo Draghi di commissarire tutta la sanità pugliese, richiesta accompagnata da un lungo elenco di inefficienze: dai DPI alla fabbrica di mascherine, dal tracciamento a singhiozzo agli sprechi dell'ospedale in fiera del Levante, aperto a metà marzo dopo due mesi dalla inaugurazione e non già per rendere disponibili, in piena pandemia, altri 110 nuovi posti letto Covid, ma per trasferirivi quelli di altri ospedali già attivi. Insomma a saldo zero.

La decisione di Emiliano di dimezzare Lopalco si accompagna pure al giudizio offensivo che ha rivolto ai giornalisti ("I giornalisti prendono sempre le notizie da soli e si imputtanano quando sono questioni complesse") ritenuti responsabili di aver creato confusione sulle decisioni prese negli ultimi 3 giorni in tema di vaccini. "In realtà è la regione che anche sui vaccini diffonde prima le circolari e poi vara ordinanze esplicative che dovrebbero correggerle"- come denunciano Ordine dei Giornalisti e Assostampa Puglia.

"Forse al presidente della Regione - scrivono - piacciono solo o le "veline" o le informazioni che non "danno fastidio", attribuendo ai giornalisti la scarsa chiarezza e trasparenza di informazione quando compaiono notizie scomode".

Intanto prosegue la campagna dei vaccini AstraZeneca per fasce di età per coloro che non hanno fragilità. Prosegue al ritmo di due anni a giornata: per esempio il 16 aprile tocca a 73 e 72 anni, il 17 aprile a 71 e 70. Alla data del 15 aprile le dosi di vaccino anticovid somministrate in Puglia sono state 870.638.


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