Aziende e regioni

Covid/ Cicchetti (Altems), calano ingressi terapia intensiva, bene misure Governo

di Radiocor Plus

S
24 Esclusivo per Sanità24

«Dopo cinque settimane di trend di forte crescita dei nuovi ingressi in terapia intensiva, che ha portato a più che raddoppiare il valore nazionale settimanale passando da 0,83 per 100.000 abitanti a 1,73 per 100.000 abitanti, finalmente nell’ultima settimana pare affievolirsi lo sprint Covid, registrando una lieve diminuzione del dato che si stabilizza a 1,67 per 100.000 abitanti». Così Americo Cicchetti, direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università Cattolica (Altems) che oggi pubblica l'Instant Report settimanale sulla pandemia. «Questo dato - prosegue - è un segnale di rallentamento della pressione del Covid-19 sui sistemi sanitari, sebbene si riscontri una variabilità regionale molto importante: nell’ultima settimana, la Valle d’Aosta ha visto un incremento del tasso di saturazione del +11,1% (registrando il valore più alto tra le regioni/PA), seguita dalla Regione Marche che segna un +3,2%, mentre la PA Trento segna l’alleggerimento minore del tasso di saturazione con una variazione rispetto alla scorsa settimana del -9%, seguita dal Veneto che ha -2,7% del tasso di saturazione dei letti in terapia intensiva». Questi dati - avvisano da Altems - sono ancora preliminari e dobbiamo attendere almeno altre due/tre settimane per affermare che è stato raggiunto il picco di questa quarta ondata e che i diversi sistemi sanitari regionali abbiano contenuto la pressione vincendo lo stress test di questi due mesi. «Tuttavia - conclude Cicchetti - ci confermano che la strategia del Governo di evitare ulteriori misure restrittive forti, come un lockdown generale o mirato, affiancato da una costante spinta della campagna vaccinale e dell’uso delle mascherine anche all’aperto nei luoghi affollati pare confermarsi come vincente per il Paese e per la crescita economica».


© RIPRODUZIONE RISERVATA