Aziende e regioni

Sardegna: al via i bandi per potenziare le farmacie territoriali delle Asl

di Davide Madeddu

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La Regione potenzia le farmacie territoriali delle Aziende sanitarie locali. Il primo passo è già compiuto e ora prende il via il bando per l'assunzione di venti farmacisti che saranno poi inseriti nelle diverse strutture territoriali distribuite tra Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano Carbonia Iglesias e gli altri centri. Al bando predisposto dall'Ares hanno aderito 100 candidati.
«A brevissimo saranno espletate le prove del concorso - annuncia l'assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu -. Questo ci consentirà di rispondere alle carenze coprendo da subito i posti messi a bando e di rafforzare gli organici, dove necessario, con lo scorrimento della graduatoria». Una soluzione che dovrebbe servire a superare le difficoltà, dovute alla mancanza di personale, che si registrano sopratutto nei territori e finite al centro di diverse proteste. Per l'assessore regionale si tratta di un «ulteriore passo in avanti sul percorso che abbiamo tracciato per andare incontro ai bisogni dei tanti cittadini che si rivolgono ai servizi delle farmacie delle Asl per il ritiro dei dispositivi medici e dei farmaci previsti dai loro piani terapeutici». Non solo: «Rafforzare il personale consentirà di incidere sull'efficienza nella distribuzione dei farmaci, riducendo i tempi d'attesa».

Non è comunque l'unica iniziativa messa in campo per affrontare la vertenza sanitaria. «Grazie al nuovo accordo con Federfarma, sottoscritto di recente, abbiamo aumentato considerevolmente il numero di farmaci e dispositivi che - prosegue - i cittadini possono ritirare nelle farmacie convenzionate, un elenco che stiamo valutando di incrementare ulteriormente». Fa anche qualche esempio l'esponente dell'esecutivo regionale, «Oggi, quasi tutto ciò che riguarda la diabetologia viene distribuito nelle farmacie convenzionate, inclusi, da novembre, i nuovi dispositivi per il monitoraggio flash della glicemia. Un sistema misto di distribuzione, tra farmacie territoriali e farmacie convenzionate, che garantisce capillarità nella distribuzione su tutta l'Isola a beneficio dei cittadini». Per il futuro c'è poi un piano che prevede un unico centro e una distribuzione puntuale. «Stiamo lavorando per una gestione efficiente e moderna della logistica dei farmaci e dei dispositivi medici in Sardegna - conclude -, il progetto dell'hub unico del farmaco ha già iniziato il suo percorso e presto sarà realtà».


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