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Calcolosi urinaria: il progetto Donatello per gli specializzandi sbarca all'ospedale Bonomo di Andria

di Vincenzo Rutigliano

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Ogni anno la calcolosi urinaria coinvolge, in Puglia, 16mila accessi ospedalieri che generano oltre 5mila ricoveri di tipo ordinario o in day service. Non sorprende quindi che proprio la clinica Urologica e Andrologica dell'ospedale "Bonomo" di Andria, nella Bat, sia uno dei 5 centri italiani selezionati per condurre "Donatello", dal nome del progetto nazionale finalizzato alla formazione dei medici specializzandi in tema di calcolosi urinaria. Così 20 specializzandi provenienti da varie scuole urologiche italiane partecipano, dal 7 giugno, alla vita attiva di uno Stone Center (centro calcolosi urinaria) della stessa Clinica Urologica assistendo ai diversi trattamenti chirurgici mini-invasivi.

"Insieme alla parte teorica - spiega Luigi Cormio, docente all'università di Foggia e primario del Reparto di Urologia del Bonomo - gli specializzandi hanno assistito alle nostre attività chirurgiche specialistiche in sala operatoria, verificando la realtà di uno stone center, vedendo da vicino gli interventi su 8 pazienti, dai casi più semplici a quelli più complessi".

Presso la clinica vengono eseguiti ogni anno circa 300 trattamenti di litotrissia extracorporea ed oltre 300 trattamenti endourologici mini-invasivi. Oltre alle ureterorenoscopie con strumenti flessibili digitali, ogni anno vengono effettuati anche quasi 130 casi di mini-percutanea, che collocano il centro di Andria tra i primi 3 in Italia. La tecnica di mini-percutanea eseguita ad Andria consente, attraverso un forellino di 6 mm, di trattare anche calcoli renali più voluminosi grazie a strumenti miniaturizzati e laser ad olmio e supertullio di ultima generazione di cui la Clinica dispone e resi disponibili in questi anni grazie agli investimenti decisi dalla Direzione Generale dell'Asl Bt.

I partecipanti al progetto Donatello - che coinvolge la Società Italiana di Urologia ed il Club della Litriosi Urinaria - sono pure impegnati nella Masterclass (8 e 9 giugno a Trani), un corso avanzato disegnato per approfondire con grandi esperti italiani e internazionali, anche da Gran Bretagna e America del Nord, le diverse problematiche del trattamento della calcolosi urinaria. Al centro della Masterclass anche il tema della prevenzione delle recidive della malattia."Nella Masterclass - spiega ancora Cormio, che presiede l'evento scientifico insieme ai presidenti onorari, Francesco Paolo Selvaggi e Giuseppe Carrieri - affrontiamo gli aspetti della calcolosi più complessi anche attraverso filmati di sala operatori dimostrativi" La tre giorni è patrocinata oltre dall'Asl Bt, dalla Università di Foggia, dall'Ordine dei Medici, dalla Associazione Italiana di Endourologia.


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