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Farmaci, ecco i nuovi prezzi Aifa per 15 biotech a brevetto scaduto. M5S all’attacco

di Red. San.

In partenza erano 27, alla fine ne sono rimasti 15: sono i farmaci biotecnologici a brevetto scaduto per i quali l'Aifa, nel confronto con le aziende ha rinegoziato i listini. Gli altri 12 sono usciti dalla revisione dei prezzi. La determina Aifa (del 25 settembre) è stata appena pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 di ieri.

Un provvedimento che ha scatenato le ire dei Cinque Stelle che partono all’attacco: «Grazie a un articolo Sanità24 del Sole-24Ore apprendiamo che è stata pubblicata la determinazione riguardo la rinegoziazione del prezzo dei farmaci biotecnologici. Purtroppo non siamo stupiti del contenuto. Oltre, infatti all'ennesima secretazione delle informazioni relative alle scontistiche, apprendiamo che ben 12 farmaci su 27 non hanno subito alcuna diminuzione di prezzo.
Insomma, come aveva indicato il senatore D'Ambrosio Lettieri, uno degli autori dell'emendamento al Decreto Enti locali che eliminava la percentuale minima del 20% di sconto riguardo la procedura di contrattazione dei farmaci biotecnologici a carico del Servizio Sanitario Nazionale, è stato garantito l’atterraggio morbido per le case farmaceutiche dopo i tagli al fondo sanitario».
Il Movimento 5 Stelle, attraverso il suo capogruppo in Commissione Affari Sociali Giulia Grillo, si era opposto all'emendamento per via delle sicure minori entrate che avrebbero favorito l'industria del farmaco. «Oggi constatiamo che quanto avevamo denunciato si è puntualmente verificato. Da notare come nell'unico caso (Novoseven) in cui sono indicate le percentuali di sconto, quest'ultime sono dell'8% fino al 31 dicembre 2016 e del 10% fino al 31 dicembre 2017, dunque molto al di sotto del 20% previsto nel testo originale del Decreto. Insomma, mentre si tagliano visite e analisi ai pazienti il ministro Lorenzin e l'Aifa continuano a riservare trattamenti di favore all'industria del farmaco agendo con totale discrezionalità e scarsa trasparenza».

LA DETERMINA AIFA
In data 30 ottobre 2015 è stata pubblicata in Gazzetta la Determina Aifa del 25 settembre 2015 relativa alla rinegoziazione del prezzo dei farmaci biotecnologici secondo quanto previsto dall'art. 9 ter comma 11 del decreto Legge 78/2015. Secondo le rime stime del tutto ufficiose, i risparmi per il Ssn si calcolano intorno ai 100 mln in dodici mesi.

Nell'allegato B della determina Aifa, sono riportati gli esiti della negoziazione che possono essere cosi riassunti:

•27 sono i farmaci biotecnologici per i quali Aifa ha inviato la convocazione ai fini della rinegoziazione del prezzo;

•12 sono i farmaci biotecnologici di cui è stata annullata la negoziazione in quanto le aziende: si tratta dei prodotti per i quali nell'allegato B - esito della negoziazione viene riportato il termine “annullato”;

•Sui 15 prodotti rimanenti Aifa ha negoziato uno “sconto” sul prezzo di rimborso che non viene riportato in quanto considerato “confidenziale”. (“sconto confidenziale sul prezzo ex factory al netto di eventuali sconti obbligatori”, è la formula impiegata per 14 prodotti, mentre in un caso si parla di “restituzione tramite pay back alle Regioni”);

•per tutti i farmaci lo sconto ottenuto da AIFA è stato spalmato in piu' anni per cui il risparmio complessivo (circa 100 milioni di €) si avrà alla fine del 2017.


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