Dal governo

Renzi: «L’Expo diventerà un centro mondiale di genomica e big data»

«Lo Stato è pronto a investire 150 milioni all'anno per i prossimi dieci anni», per fare dell'Expo un centro mondiale della genomica e dei big data. A Milano per presentare il piano del governo sull'utilizzo dell'area Expo il premier Matteo Renzi annuncia un progetto a lungo termine per l'area di Rho. Durante un incontro al Piccolo teatro di Milano dedicato al futuro del sito espositivo, il premier ha detto che bisogna impegnarsi per «evitare che questa area diventi lo spazio del nostro rimpianto. Lo spazio c'è tutto. A noi il compito di non sciuparlo. Il progetto Italia 2040 è un programma ambizioso».

Expo simbolo di chi non si rassegna. «L’Expo è stato simbolo di chi non si rassegna ed è stato un grande successo», ha sottolineato Renzi presentando il progetto per il dopo-Expo. L'Expo «ha restituito l'orgoglio di realizzare l'impresa», ha detto il premier citando Paul Claudel e «la filosofia di costruttori di cattedrali». Secondo il premier, «pur con una velocità diversa, quanto si è fatto per l'Expo rappresenta per l'Italia ciò che nel Medioevo era una grande impresa per le generazioni future».
Il premier ha parlato anche del successo della stagione di riforme: «Negli ultimi 20 anni l'Italia ha parlato tutti i giorni di riforme e negli ultimi 20 mesi le riforme sono state realizzate». «Non esprimo un giudizio di merito - aggiunge parlando sul palco del Piccolo - c'è chi apprezza e c'è chi contesta, ma in 20 mesi si è fatto ciò che è stato rimandato per 20 anni».


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