Dal governo

Ospedali giudiziari, StopOpg: «Chiuso anche Aversa. Ora sforzi per chiudere Montelupo e Barcellona»

di L.Va.

«Anche l'Ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa finalmente è chiuso. Ora bisogna
concentrare gli sforzi per chiudere Montelupo Fiorentino e Barcellona Pozzo di Gotto. Ma la vera sfida è costruire un'alternativa alla logica manicomiale». Così Stefano Cecconi,
portavoce dell'Associazione Stop Opg e responsabile Salute della Cgil, commenta la notizia della chiusura dell'Opg campano, annunciata oggi.
«Dopo le chiusure degli Opg di Napoli Secondigliano e di Reggio Emilia - spiega Cecconi - arriva la chiusura anche per quello di Aversa. Un risultato importante, reso possibile anche
grazie al lavoro svolto dal Commissario per il superamento degli Opg Franco Corleone». Ora, prosegue «restano da chiudere i vecchi manicomi giudiziari di Barcellona Pozzo di Gotto e di Montelupo Fiorentino, dove restano poco più di sessanta persone internate. Ma anche la soluzione di Castiglione delle Stiviere va radicalmente rivista, perché l'Opg ha solo cambiato targa diventando una mega Rems con oltre duecento internati».

Intanto, prosegue, «resta urgente un provvedimento del Governo per fermare gli ingressi nelle Rems di persone con misura di sicurezza provvisoria: un fenomeno preoccupante che ha rallentato la chiusura degli Opg». Inoltre assicurare che, così come previsto dalla legge, la detenzione in Rems sia solo l'extrema ratio e non la norma.

«La vera sfida», infatti, - conclude - è costruire l'alternativa alla logica manicomiale.
Ciò è possibile investendo sul potenziamento dei servizi socio sanitari e di salute mentale del territorio, spesso in gravi difficoltà e con carenze».


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