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Ospedali new look e non solo: 241 mln a Toscana, Emilia Romagna e Veneto per accordi di programma

di red. san.

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Riorganizzazione della rete ospedaliera, riqualificazione delle Aou, denari per le Auslone, tecnologie, pronto soccorso, sistemi informatici. Anche nuove strutture. Valgono in totale 241,4 mln gli accordi di programma per Toscana, Emilia Romagna e Veneto che saranno sottoscritti oggi in Conferenza Stato-Regioni. Sullo Stato il "carico" sarà di 224 mln, il resto peserà su Regioni e aziende sanitarie. Si tratta del programma di investimenti sanitari ex art. 20 della legge 67/1988. Nel complesso, sono previsti 66 interventi.

Emilia Romagna: 79,62 mln per 25 interventi
Vale 79,62 mln l'accordo di programma dell'Emilia Romagna. Di questa somma, 75,6 mln sono a carico dello Stato, la somma restante, 3,98 mln, pesano sulla Regione. Gli obiettivi sono: adeguamento funzionale della rete ospedaliera, adeguamento e implementazione della rete territoriale, ammodernamento tecnologico, adeguamento normativo. Gli interventi “cantierabili” per la Regione sono in tutto 25. La somma principale, pari a 19 mln, è destinata al riordino e alla riqualificazione delle strutture dell'area pediatrica del polo materno-infantile del Sant'Orsola. A seguire, i 13 mln destinata alla Ausl Emilia Romagna per ristrutturazione e adeguamento dei blocchi operatori e delle aree intensive, ma anche al completamento della dotazione tecnologica per l'emergenza-urgenza. Infine, 11 mln sono destinati all'azienda ospedaliera di Reggio Emilia per la realizzazione del secondo lotto maternità-infanzia.

Veneto: 80,2 mln per 18 interventi
La somma destinata al Veneto è di 80,2 mln: 74,9 sullo Stato e 5,38 a carico della Regione. Gli obiettivi dichiarati sono finalizzati alla riqualificazione della rete ospedaliera e al riequilibrio territoriale con la sostituzione di posti-letto esistenti, nonché alla conferma mediante riorganizzazione di ospedali esistenti e all'adeguamento normativo ai requisiti minimi di legge. In particolare, la Regione «si impegna a completare la razionalizzazione e la riqualificazione della rete ospedaliera attraverso l'adeguamento delle strutture e delle tecnologie alla legge in materia di requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi» indicati dal Dpr del 1997. Gli interventi previsti in Veneto sono in tutto 18.Il peso finanziario principale in assoluto è destinato alla Ulss 5: 24,1 mln per la realizzazione (seconda fase) di una nuova struttura ospedaliera. Seguono i 9,6 mln alla Aou integrata di Verona per la ristrutturazione dell'area geriatrica del Civile di Borgo Trento.

Toscana: 81,68 mln per 23 interventi
Vale in tutto 81,68 mln l'accordo di programma della Toscana: 74,3 mln sullo Stato, 7,37 mln sulla Regione. Gli interventi sono articolati in sei direttrici: riorganizzazione della rete ospedaliera, riqualificazione delle Aou, piano di miglioramento del pronto soccorso, ammodernamento tecnologico, implementazione e ammodernamento dei sistemi informatici, completamento della rete territoriale. Sono previsti in tutto 23 interventi. Nel caso della Toscana, le somme sono più spalmate. Quella principale, per 11,2 mln, all'acquisto di un immobile per l'ampliamento del pediatrico Meyer. Altri 10 mln invece per il Careggi di Firenze per il nuovo Deas, con demolizione e ricostruzione di un blocco.


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