Dal governo

Monitoraggi più efficienti, proroghe in edilizia, erogazioni più facili alle regioni. Ecco la bozza della Manovrina sanitaria

di Red. San.

Fatture elettroniche per monitorare la spesa faramceutica, proroghe per l’edilizia sanitaria, tempi più larghi per l’utilizzo di avanzi sanitari e quote premiali per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale, tempi più rapidi per l’erogazione dei finanziamenti destinati alle regioni per accelerare i pagamenti degli enti del Ssn (compresi i fondi per la sanità penitenziaria e il superamento degli Opg), erogazione più efficiente e snella delle quote di compartecipazione all’Iva sulla base del riparto del fabbisogno sanitario nazionale. Sono queste alcune novità sanitarie contenute nella bozza della cosiddetta Manovrina, lo «Schema di decreto legge recante disposizioni urgenti in materia finanziaria e per il contenimento della spesa pubblica, iniziative a favore degli enti territoriali e delle popolazioni colpite da eventi sismici e misure per il rilancio economico e sociale.

Attesa la misura di efficientamento sulla spesa farmaceutica. Come anticipato da Sanità24, per monitorare meglio l'andamento della spesa ospedaliera e diretta degli enti del Ssn, per il 2016 e il 2017 l'Aifa si avvarrà anche dei dati della fattura elettronica, attraverso il sistema di interscambio previsto da un decreto dell'Economia del 2008. Dal 2018 nelle fatture elettroniche emesse nei confronti degli enti del Ssn per l'acquisto di farmaci sarà obbligatorio apporre anche il codice Aic (autorizzazione al commercio) e il quantitativo. Le fatture saranno messe a disposizione dell'Aifa. Sarà necessario un decreto dell'Economia per disciplinare le caratteristicihe tecniche di indicazione dell'Aic e le modalità di accesso ai dati da parte di Aifa.

Più in generale la manovrina approvata ieri dal governo ha effetti strutturali a valere sull'indebitamento pari a 0,2 punti di Pil per quest'anno, che valgono quasi lo 0,3% sugli anni successivi. Il pacchetto comprende misure volte a ridurre l'evasione Iva e di altri tributi e l'estensione dello split payment; vengono ridotte le spese.




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