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Rilascio certificati per sport non agonistico, l’Antitrust: «Spetta a tutti i medici»

di Red.San.

Nel suo Bollettino n. 17 datato 8 maggio 2017, l’Antitrust conferma quanto anticipato nei giorni scorsi da Sanità24 : il rilascio dei certificati medici per attività sportiva non agonistica deve spettare a tutti i medici e non già essere appannaggio esclusivo - come previsto dalla legge e ribadito nelle linee guida prodotte dal ministero della Salute - di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e medici sportivi.

Secondo l’Authority, «una maggiore concorrenza tra medici nella fornitura di tale prestazione professionale potrebbe portare (...) a un significativo ampliamento delle possibilità di scelta da parte del paziente in merito al professionista cui rivolgersi, nonché a significativi benefici sotto il profilo dei costi economici sostenuti dal paziente stesso». La restrizione, aggiuge ancora il Garante, «appare non necessaria né giustificata da particolari esigenze di carattere generale». Da qui l’auspicio, nella Segnalazione inviata ai presidenti di Camera e Senato e alla Presidenza del Consiglio, che la normativa in questione (l’articolo 42-bis, comma 2 del Dl 21 giugno 2013, n. 69, come modificato dalla legge 125/2013, ndr) «possa essere rivista di conseguenza, allo scopo ultimo di favorire un più corretto confronto competitivo tra professionisti medici»


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