Dal governo
Dl vaccini: pediatri, Mmg e igienisti chiedono anche l’anti-pneumococcico
di L.Va.
I dodici vaccini del decreto Lorenzin sembrano tanti, eppure, per le quattro società scientifiche, Siti-Fimp-Sip-Fimmg, firmatarie del Calendario per la Vita, all’elenco andrebbe aggiunta la vaccinazione anti-pneumococcica. E per i medici andrebbe somministrata in concomitanza con la vaccinazione esavalente secondo il calendario del Piano nazionale vaccini (Pnpv).
La richiesta parte da Bari dove le quattro sigle hanno partecipato a un convegno sul nuovo piano di prevenzionee arriva direttamente alla ministra della Salute, Beatrice Lorenzin.
Gli esperti hanno spiegato infatti che le malattie pneumococciche rappresentano «un'importante causa di morbosità nel bambino nei primi 5 anni di vita» e dunque escludere il vaccino potrebbe portare a un generale fraintendimento. I genitori, ma non solo, potrebbero sottovalutare la portata del problema, con l'errata percezione che si tratti di una vaccinazione meno importante delle altre.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha più volte indicato negli scorsi anni come la vaccinazione anti-pneumococcica sia quella a più alta priorità di introduzione e applicazione in tutti i Paesi del mondo, per le elevate incidenza e mortalità connesse alle malattie pneumococciche, tra cui rivestono particolare importanza meningiti, sepsi e polmoniti.
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