Dal governo

Disturbi alimentari: arriva una "guida" destinata a Pronto soccorso e familiari

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24 Esclusivo per Sanità24

Arrivano dal ministero della Salute le "Raccomandazioni per interventi in Pronto soccorso per un Codice Lilla" e le "Raccomandazioni per i familiari" per affrontare i disturbi alimentari. «La redazione dei documenti - sottolinea il ministero - è stata fortemente sollecitata sia dalle associazioni dei familiari sia dagli operatori sanitari, che necessitano di strumenti pratici in una tematica in cui ancora oggi, purtroppo, esiste una estrema disomogeneità di cura e trattamento sull’intero territorio nazionale». Le linee guida sono state messe a punto da un Tavolo di lavoro specifico insediato al ministero con la consapevolezza «della potenziale gravità degli sviluppi che può avere una patologia non diagnosticata per tempo o non adeguatamente seguita e curata».

Il documento "Interventi per l’accoglienza, il triage, la valutazione ed il trattamento del paziente con disturbi della nutrizione e dell’alimentazione - Raccomandazioni in pronto soccorso per un Codice Lilla", è stato redatto con taglio operativo per gli operatori del settore sanitario che si trovano, in Pronto Soccorso, a dover svolgere funzioni di triage, accoglienza, valutazione e trattamento di pazienti con disturbi alimentari. Le "Raccomandazioni per i familiari", invece, «intendono aiutare i familiari dei pazienti, fornendo loro delle prime risposte su come riconoscere i sintomi dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione e aiutandoli a comprenderne la natura e a fornire un supporto pratico, soprattutto per la gestione dei pasti».


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