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Johnson & Johnson investe 58 milioni nel sito produttivo di Janssen a Latina

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24 Esclusivo per Sanità24

Johnson & Johnson investirà 58 milioni nello stabilimento della propria divisione farmaceutica Janssen a Latina con l'obiettivo di spingere la produzione potenziale a quota 5 miliardi di pasticche nel corso del 2021. E' quanto emerso nel corso della visita del ministro della Salute, Roberto Speranza, allo stabilimento di Latina che si estende su una superficie di 136mila metri quadrati ed è focalizzato su trattamenti orali innovativi, esportati per il 95% in oltre 100 paesi, destinati al trattamento delle patologie onco-ematologiche e alla cura delle malattie infettive.

"Nonostante la pandemia – ha detto Massimo Scaccabarozzi, presidente e amministratore eelegato di Janssen Italia - Janssen ha preservato inalterata la produzione all'interno dello stabilimento , per garantire la continuità di cura a tutti i pazienti". Proprio nel corso della fase più acuta dell'emergenza inoltre, "l'azienda ha anche portato avanti il proprio impegno nell'innovazione, raddoppiando la linea produttiva automatizzata in continuum e rafforzando ulteriormente la capacità del plant di Latina di produrre qualsiasi nuovo trattamento orale di Janssen e di lanciarlo a livello globale".

L'introduzione di questa seconda linea ha permesso al sito di avvalersi di tutte e tre le tecnologie esistenti per la produzione di trattamenti solidi (granulazione a umido, granulazione a secco e compressione diretta).

"Negli ultimi anni - ha continuato Scaccabarozzi - lo stabilimento di Latina è stato protagonista di un'importante evoluzione tecnologica con impatti economici e sociali positivi per tutto il nostro Paese". Uno sviluppo accompagnato anche dal raddoppio dell'organico di Latina, passato da 320 a 770 persone, "con una grande crescita delle competenze professionali e un diffuso orientamento all'autoimprenditorialità". "Questi due elementi - ha spiegato Scaccabarozzi - hanno rappresentato il terreno fertile per il lancio di un'iniziativa che consente a tutti i dipendenti di Janssen di presentare nuove idee di valore, che possono essere finanziate e implementate, previa valutazione del comitato esecutivo". In 3 anni, il progetto ha visto la candidatura di oltre 370 nuove proposte e diverse sono state implementate, come il controllo da remoto del processo produttivo tramite smartwatch.

Scaccabarozzi ha parlato anche dei vaccini sottolineando che la pausa nella sperimentazione contro il Covid-19 del vaccino di Johnson & Johnson "è la dimostrazione che la ricerca è una cosa seria. Ancora non sappiamo cosa sia successo, ma stiamo cercando di capirlo perché al primo posto per noi viene la sicurezza delle persone". In quella che "non è una gara, ma una corsa contro il tempo - ha precisato Scaccabarozzi - abbiamo oggi oltre 200 candidati, di cui 40 sono in sperimentazione sull'uomo e 10 in fase 3". Numeri che mostrano come "la ricerca sul vaccino è stata accelerata ben oltre quello che avremmo potuto aspettarci".

Dal canto suo il ministro Speranza ha ribadito che "non sia un momento facile per l'Italia, l'Europa e il mondo intero". "Dobbiamo resistere - ha concluso - e la ricerca scientifica ci aiuterà a vincere la sfida contro il virus e per nuovi farmaci efficaci e sicuri. Oggi a Latina ho incrociato l'entusiasmo dei nostri giovani impegnati in prima linea".


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