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Covid/ Arcuri: primi in Europa con 910mila vaccinati, fino a 50 milioni nel 2021

di Red.San.

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"Siamo il primo paese in Europa per la somministrazione di vaccini, al momento 910mila persone pari al 64% delle dosi arrivate e distribuite (1,5% della popolazione)". Lo ha detto il commissario per l'emergenza, Domenico Arcuri, in una conferenza stampa, sottolineando che "in Germania sono state vaccinate 840mila persone (1% della popolazione) e in Francia 250mila". "Non facciamo trionfalismo - ha spiegato - siamo all'inizio di un lungo cammino che, tuttavia, abbiamo iniziato nel migliore dei modi".

"Al momento - ha aggiunto -possiamo contare su 60 milioni di dosi nel 2021 grazie ai vaccini di Pfizer e Moderna con cui potranno essere vaccinati fino a 30 milioni di italiani quest'anno, di cui 6 milioni nel primo trimestre". Con il via libera al farmaco di Astrazeneca, atteso a fine mese, "i vaccinati nell'anno potranno salire a 50 milioni e nel primo trimestre a 9 milioni".

In ogni caso il commissario ha anticipato che l'Italia "sta cercando di opzionare ulteriori dosi attraverso gli acquisti centralizzati dell'Unione europea" e che sono partite le valutazioni con le regioni sui nuovi criteri per la distribuzione "visto che dopo il personale sanitario si passerà a vaccinare gli over 80 e che il 30% dovrà essere conservato per garantire la seconda dose ai vaccinati". "Ovviamente - ha aggiunto Arcuri - stiamo discutendo anche di incrementare i 293 punti di somministrazione che a regime dovranno essere 1.500".


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