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Covid/ Iss: «Epidemia in espansione con Rt a 1,16 e tracing fermo a meno di un terzo dei contagi»

di Radiocor Plus

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24 Esclusivo per Sanità24

Tra il 17 febbraio e il 2 marzo 2021 l’Rt medio si attesta sul valore (in crescita dalla settimana precedente) di 1,16 (range 1,02–1,24). Lo comunica l'Istituto superiore di sanità sulla base degll'ultimo monitoraggio della Cabina di regia su Covid-19, aggiungendo poi che «l’epidemia è in espansione, con il numero di casi in aumento»: il tasso di occupazione in terapia intensiva è «complessivamente in aumento e sopra la soglia critica», pari al 31% dal 26% della scorsa settimana. Cresce il numero di persone ricoverate in terapia intensiva, da 2.327 del 2 marzo a 2.756 del 9 marzo. In aumento anche i ricoveri in aree mediche, passati da 19.570 (2 marzo) a 22.393 (9 marzo). «Tale tendenza a livello nazionale - aggiungono gli esperti - sottende forti variazioni inter-regionali con alcune regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica e il relativo impatto, uniti all’incidenza impongono comunque misure restrittive». In «forte aumento», ancora, il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (50.256 rispetto ai 41.833 della settimana precedente). Ferma la capacità di tracciamento, che è indice di efficienza del sistema: la percentuale dei casi rilevati attraverso il "tracing" resta al 28,8%. Aumenta, invece, la percentuale di casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (37,8% vs 35,2% la settimana precedente). Infine, avvisano dall'Iss, il 20,2% dei casi è stato rilevato attraverso attività di screening e nel 13,2% non è stata riportata la ragione dell’accertamento diagnostico.


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