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Covid/ Figliuolo: avviata la riflessione sulla durata della quarantena per i vaccinati, Cts convocato il 29 dicembre

di Red.San.

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"La riflessione sul numero di persone in quarantena l'abbiamo fatta questa mattina col ministro Speranza. Gli scienziati stanno studiando con l'Istituto superiore di sanità se sia possibile trovare strade alternative". Così il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid, è intervenuto sull'elevato numero di persone in quarantena. "Adesso le quarantene sono diverse per i vaccinati e i non vaccinati - aggiunge a margine della visita all'hub vaccinale pediatrico allestito a Torino dalla Compagnia di Sanpaolo - si sta studiando cosa mettere in campo".

L'ipotesi allo studio prevede la possibilità di ridurre i tempi di quarantena per chi ha già ricevuto il booster. Attualmente la quarantena per un vaccinato venuto in contatto con un positivo è di 7 giorni. Le decisioni, anche del Cts, potrebbero arrivare quando si avranno dati più completi sulla variante Omicron: allora potrà essere valutato anche il periodo di quarantena per chi ha completato il ciclo vaccinale con 2 dosi.

"Sulla riduzione della quarantena per i vaccinati - spiega il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri a SkyTg24 - valuteremo tra un paio di settimane, ma non oggi perché così facendo si ridurrebbe una quarantena per una persona che è sicuramente vaccinata ma c'è il rischio che non abbia la Omicron ma la variante Delta che è quella che sta dando maggiori problemi per ricoveri e decessi". Per Sileri "quando la Omicron avrà preso il sopravvento sulla Delta verosimilmente anche i rischi saranno inferiori". Al momento, secondo il sottosegretario, la variante Omicron sarebbe intorno al 50-60% e la prospettiva è di toccare 100mila contagi al giorno con la riapertura delle scuole il 10 gennaio. "Quindi - sottolinea - sulla riduzione della quarantena aspetterei qualche dato in più e il parere del Cts". Parere previsto per il 29 dicembre, giorno in cui il Cts è stato convocato dal Govenro.

L'eventuale riduzione della quarantena, in ogni caso, trova anche il favore delle Regioni. "Condivido la riflessione che vada rivista la quarantena per i vaccinati. Massima sicurezza senza bloccare il Paese", scrive su Twitter il presidente del Friuli Venezia-Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. E anche il governatore del Veneto, Luca Zaia, anticipa il parere favorevole: "Quanto alla quarantena per i vaccinati, deve essere rivista ma solo sulla base della scienza. Il Cts si esprima".

"È più difficile che coloro che hanno fatto la terza dose si contagino - afferma il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - e probabilmente si può rivedere la regola per questa categoria". "Abbiamo la necessità di avere una sollecita e precisa indicazione sul tema - aggiunge - da parte dagli scienziati del Cts. La risposta al Covid si deve adeguare al mutare della aggressione del virus, così come in questi due anni è sempre avvenuto".


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