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Covid/ Draghi: niente restrizioni e green pass illimitato per chi ha tre dosi, cambia la quarantena nella scuola

di Ernesto Diffidenti

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24 Esclusivo per Sanità24

Eliminate le restrizioni, anche in zona rossa, per chi è vaccinato mentre la validità del green pass per chi ha tre dosi – oppure due dosi ed ha già avuto il Covid – diverrà indefinita. Sono le principali novità decisi oggi da Governo insieme alle nuove regole sulla quarantena nelle scuole.

"I provvedimenti di oggi - ha spiegato il premier, Mario Draghi - vanno nella direzione di una ancora maggiore riapertura del Paese. Oggi ci occupiamo della scuola in presenza, che è da sempre la priorità di questo governo. Veniamo incontro alle esigenze delle famiglie, che trovano il regime attuale delle quarantene troppo complicato e restrittivo. Vogliamo limitare di molto l’uso della didattica a distanza, per permettere a un numero sempre maggiore dei nostri bambini e ragazzi di andare in classe".

Draghi ha anche anticipato che nelle prossime settimane "andremo avanti su questo percorso di riapertura". "Sulla base dell’evidenza scientifica, e continuando a seguire l’andamento della curva epidemiologica, annunceremo un calendario di superamento delle restrizioni vigenti - ha detto -. I dati sulle vaccinazioni sono molto incoraggianti. Vogliamo un Italia sempre più aperta, soprattutto per i nostri ragazzi".

E' di soli 6 articoli la bozza del nuovo decreto Covid, approvato dal Consiglio dei ministri. Il provvedimento interviene sulla durata del green pass per chi ha fatto il booster e per i guariti che hanno ricevuto una, due o tre dosi di vaccino (per i primi continuerà a durare 6 mesi), e riscrive le regole per quarantene e Dad a scuola. Cambiano anche le norme per gli stranieri e per la zona rossa. Le nuove regole scatteranno dal giorno dopo la pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.

A riassume le misure adottate dal Governo è il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso di una conferenza stampa. "Costruiamo un sentiero nuovo - ha sottolineato - : prolunghiamo la vigenza del green pass dopo la dose booster da 6 mesi a tempo indefinito". Al momento sono 34 milioni gli italiani che hanno fatto la terza dose. "Le limitazioni delle zone rosse - ha aggiunto Speranza - non riguarderanno la popolazione vaccinata". Al terzo punto il turismo. "Agli stranieri che arrivano in Italia - ha continuato il ministro - verrà riconosciuto lo status vigente nel paese d'origine al quale verrà aggiunto un tampone laddove per l'ingresso o la partecipazione sia previsto il green pass rafforzato".
Sulla scuola, infine, sono state fatte "scelte molto forti per continuare la didattica in presenza".

Ecco le misure adottate secondo il comunicato di Palazzo Chigi.

Nelle scuole per l’infanzia

a) fino a 4 casi di positività le attività proseguono in presenza;

b) dal quinto caso di positività, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni.

Nella scuola primaria

a) fino a quattro casi di positività, si continuano a seguire le attività didattiche in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al COVID-19. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto;

b) dal quinto caso coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

Nella scuola secondaria di primo e secondo grado

a) con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti;

b) con due o più casi di positività tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

Green Pass
Le certificazioni verdi COVID-19 rilasciate dopo la terza dose hanno efficacia senza necessità di nuove vaccinazioni. Al regime di chi si è sottoposto alla terza dose è equiparato chi ha contratto il COVID ed è guarito dopo il completamento del ciclo vaccinale primario.

Circolazione stranieri in Italia
A coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, è consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Ciò vale anche per coloro che hanno effettuato vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia, sempre previa effettuazione di un tampone.

Meno limitazioni ai vaccinati
Sono eliminate le restrizioni previste nelle zone rosse per coloro che sono in possesso del Green Pass Rafforzato.



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