Dal governo

Costa anticipa il mood del Governo: mascherine al chiuso solo in pochi luoghi, per il resto fiducia ai cittadini. Verso un'estate senza restrizioni, ma fate il booster e (i fragili) la quarta dose

di B. Gob.

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«Nonostante da oltre due mesi abbiamo tolto l'obbligo continuiamo a vedere nei cittadini grande senso di responsabilità, nelle vie e nelle piazze affollate continuano a indossare le mascherine come elemento di protezione. È chiaro che per quanto riguarda le mascherine al chiuso le riflessioni che stiamo facendo è di mantenerle in alcune situazioni, molto limitate, dai mezzi di trasporto ai cinema e teatri. Dopo due anni di regole e restrizioni che gli italiani hanno rispettato e dopo un'adesione importante alla campagna di vaccinazione, penso che sia giunto il momento di dare fiducia agli italiani passando da un obbligo a una raccomandazione, convinti che i cittadini sapranno recepirla con grande senso di responsabilità». Così il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, intervenuto in una trasmissione televisiva in vista delle decisioni sull'allentamento delle misure di protezione Covid, che il Governo assumerà in questa settimana. «Stando ai dati attuali - con una pressione sugli ospedali che non aumenta malgrado il numero dei contagi e dei decessi sia ancora alto - e visto che abbiamo 50 milioni di cittadini che si sono vaccinati, possiamo affermare con maggiore tranquillità rispetto all'anno passato che sarà un'estate senza restrizioni. I messaggi da dare oggi sono positivi e di fiducia, siamo di fronte a una nuova fase che ci riporta alla normalità».
Quanto alla quarta dose che va a ralenti, «abbiamo due elementi sulla base dei quali dobbiamo veicolare con forza la raccomandazione a vaccinarsi - ha aggiunto Costa -: la quarta dose per tutti quanti hanno ricevuto questa indicazione per poter essere maggiormente protetti anche di fronte a una recrudescenza del virus; poi circa 3 milioni di concittadini che devono ancora ricevere la terza dose: a loro va detto che nonostante siamo di fronte a un allentamento delle misure è importante fare il booster per essere più protetti». Quanto alla popolazione generale, «più che di quarta dose parlerei di richiamo, così come avviene per chi da anni riceve il richiamo di vaccino influenzale. Anzi, l'obiettivo è proprio arrivare alla disponibilità di un vaccino che comprenda sia l'antinfluenzale sia l'anti Covid per arrivare a programmare un richiamo annuale».
In definitiva, l'obiettivo, raggiungibile grazie alla campagna vaccinale e alle persone che hanno aderito, è secondo Costa «arrivare a una convivenza con questo virus, che ci permetta una gestione ordinaria e che consenta ai nostri ospedali di offrire servizi ai cittadini. L'obiettivo Covid zero è irraggiungibile, l'importante è permettere al Paese di ripartire».


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