Europa e mondo

Ema ad Amsterdam, sede definitiva entro il 15 novembre 2019

di Red. San.

Il consiglio di amministrazione dell'Agenzia europea per i medicinali (Ema) si è riunito ieri in una sessione straordinaria per discutere ulteriormente del processo di approvazione degli edifici per le future sedi dell'Ema ad Amsterdam, nei Paesi Bassi.

L'Ema deve essere pienamente operativo ad Amsterdam il 30 marzo 2019, quando il Regno Unito si ritira dall'Unione Europea (Ue). Nel corso della riunione tenutasi a Lisbona, in Portogallo, il Consiglio ha votato l'offerta rivista del governo olandese in merito ai nuovi locali permanenti dell'Agenzia nel distretto commerciale Zuidas e ha approvato la notifica all'autorità di bilancio dell'Ue sull'intenzione dell'Ema di trasferirsi nel nuovo edificio.

Le autorità olandesi si sono impegnate a costruire nuovi locali permanenti che si prevede soddisfino pienamente le esigenze specifiche di Ema e hanno confermato al Consiglio che l'edificio permanente sarà pronto entro il 15 novembre 2019. Il consiglio di amministrazione si è inoltre rallegrato dei progressi compiuti dall'ultima riunione del 6 febbraio, che ha contribuito a chiarire rapidamente le questioni tecniche e finanziarie in sospeso legate alle sedi permanenti dell'Ema.

«La decisione presa ieri dal Consiglio è un'importante pietra miliare per Ema e Paesi Bassi», si legge nel comunicato Ema. La notifica all'autorità di bilancio dell'Ue dell'intenzione dell'Ema di trasferirsi in una nuova sede è richiesta dal regolamento finanziario dell'Agenzia ed è un passo fondamentale nel processo di approvazione degli edifici.

L'Ema può sottoscrivere un obbligo contrattuale solo per i suoi nuovi locali definitivi a seguito di un parere positivo da parte di tali organismi. In seguito alla notifica dell'Agenzia, l'Autorità di bilancio dovrebbe fornire un parere entro quattro settimane. La riunione straordinaria del consiglio di amministrazione si è svolta a margine della riunione dei capi delle agenzie per i medicinali che si tiene a Lisbona dal 28 febbraio al 2 marzo.


© RIPRODUZIONE RISERVATA