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Covid/ Ema: non ci sono dati sufficienti sulla quarta dose, sicuro il booster Pfizer per gli adolescenti

di Red.San.

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"L'Ema continuerà a esaminare tutti i dati disponibili sull'uso di una seconda dose di richiamo (quarta dose, ndr) di vaccini mRNA. In questa fase, non ci sono prove sufficienti per decidere". Lo ha detto l'Agenzia europea del farmaco nel corso di un briefing con la stampa sottolineando che "sono 1,9 miliardi in totale le dosi di vaccino contro il Covid somministrate in 166 paesi in tutto il mondo mentre dall'inizio della pandemia l'Ema si è occupata di 158 procedure per vaccini e terapie contro il virus".

Ema ha aggiunto che in base ai dati raccolti da Israele "il booster del vaccino anti-Covid Comirnaty di Pfizer/BioNTech negli adolescenti over 12 è sicuro". Mentre altri dati mostrano "che un richiamo di Spikevax di Moderna può essere somministrato già 3 mesi dopo la vaccinazione primaria, se necessario".

Si sta avvicinando, infine, il via libera dell'Agenzia al mix di monoclonali di AstraZeneca (tixagevimab-cilgavimab, Evusheld) per la prevenzione di Covid-19. "La revisione ciclica su questo cocktail di anticorpi, che dovrebbe funzionare contro Omicron BA.2 - la cosiddetta Omicron 2 - ha detto Marco Cavaleri, responsabile vaccini e prodotti terapeutici dell'Ema - è progredita. Nelle prossime settimane potremmo passare alla valutazione di una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio presentata dall'azienda anglosvedese".


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