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Covid/ Ema dà il via ai primi vaccini adattati a Omicron BA1. Ma precisa: i sieri originali restano efficaci contro malattia grave e decesso

di Red. San

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L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha dato parere positivo ai vaccini Covid-19 adattati alla variante Omicron di Pfizer/BioNTech e Moderna. I vaccini "mirano alla sottovariante Omicron BA.1 oltre al ceppo originale del coronavirus", afferma in una nota l'Ema.

Il comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Ema - rileva in particolare l'Agenzia - ha raccomandato di autorizzare due vaccini adattati per fornire una protezione più ampia contro Covid-19. Comirnaty Original/Omicron BA.1 e Spikevax Bivalent Original/Omicron BA.1 sono destinati all'uso in persone di età pari o superiore a 12 anni che hanno ricevuto almeno la vaccinazione primaria contro il coronavirus. Questi vaccini - spiegano ancora da Ema - sono versioni adattate dei vaccini originali Comirnaty (Pfizer/BioNTech) e Spikevax (Moderna) in risposta alla sottovariante Omicron BA.1 oltre al ceppo originale di Sars-CoV-2. I vaccini sono adattati (cioè aggiornati) per contrastare meglio le varianti circolanti di Sars-CoV-2. I vaccini adattati «possono ampliare la protezione contro diverse varianti e dovrebbero quindi aiutare a mantenere una protezione ottimale contro Covid-19 mentre il virus evolve». Gli studi secondo quanto riporta l'Agenzia europea dei medicinali hanno dimostrato che Comirnaty Original/Omicron BA.1 e Spikevax Bivalent Original/Omicron BA.1 «possono innescare forti risposte immunitarie contro Omicron BA.1 e il ceppo Sars-CoV-2 originale in persone precedentemente vaccinate. In particolare, erano più efficaci nell'innescare risposte immunitarie contro la sottovariante BA.1 rispetto ai vaccini originali.
Gli effetti collaterali osservati con i vaccini adattati erano paragonabili a quelli osservati con quelli originali ed erano tipicamente lievi e di breve durata».
I due pareri del Chmp saranno ora trasmessi alla Commissione Europea, che adotterà una decisione finale.
Con l'evolversi della pandemia, la strategia dell'Unione Europea è di disporre di un'ampia gamma di vaccini adattati destinati a diverse varianti di Sars-CoV-2, in modo che gli Stati membri abbiano una pluralità di opzioni per soddisfare le loro esigenze quando progettano le loro strategie di vaccinazione. Questo è un elemento chiave nella strategia generale per combattere la pandemia in quanto non è possibile prevedere come si evolverà il virus in futuro e quali varianti circoleranno questo inverno. Altri vaccini adattati che incorporano varianti diverse, come le sottovarianti Omicron BA.4 e BA.5, sono attualmente in fase di revisione da parte dell'Ema o saranno presentati a breve e, se autorizzati, estenderanno ulteriormente l'arsenale di vaccini disponibili. I dati clinici generati con i vaccini bivalenti originali/BA.1 raccomandati oggi supporteranno la valutazione e l'autorizzazione di vaccini ulteriormente adattati.
I vaccini originali, Comirnaty e Spikevax, «sono ancora efficaci nel prevenire malattie gravi, ospedalizzazioni e decessi associati a Covid-19 e continueranno a essere utilizzati nelle campagne di vaccinazione nell'Ue, in particolare per le vaccinazioni primarie», sottolineano ancora da Ema.


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