Imprese e mercato

Nasce Baxalta, gruppo Biofarmaceutico globale, leader nelle terapie per pazienti con malattie rare e condizioni patologiche sotto-trattate

Nasce Baxalta, gruppo Biofarmaceutico globale, leader nelle terapie per pazienti con malattie rare e condizioni patologiche sotto-trattate

•Il focus di Baxalta sarà sull'innovazione rispetto a determinate terapie per espandere la propria leadership nelle aree di ematologia e immunologia, oltre che per consolidarsi nell'area oncologia

•I nuovi prodotti dovrebbero contribuire a una crescita di 2 miliardi e mezzo di dollari, entro il 2020, dell'attuale fatturato annuo di 6 miliardi di dollari

•Un management di esperienza per una strategia incentrata sul paziente per introdurre terapie innovative e garantire una crescita sostenibile

L'azienda rafforzerà la propria posizione di leadership in ematologia e immunologia, oltre ad ampliare il portfolio oncologia per pazienti con limitate opzioni di trattamento. Baxalta ha in cantiere il lancio di 20 nuovi prodotti entro il 2020, facendo leva sull'expertise del management, sulle attuali capacità produttive e di ricerca, sulla presenza in oltre 100 paesi nel mondo. Da oggi, Baxalta è quotata al New York Stock Exchange con la sigla “BXLT”.

“La nascita di Baxalta scaturisce da una ricca tradizione di innovazioni pionieristiche e partnership strategiche, che ci posiziona in maniera ottimale per continuare a sviluppare terapie innovative. Ciò che ci caratterizza in maniera unica è il nostro focus assoluto sulle esigenze dei pazienti e l'esperienza che abbiamo costruito passo dopo passo”, commenta Ludwig Hantson, chief executive officer e presidente di Baxalta Incorporated. “Stiamo facendo leva sulla ricerca e sviluppo, interna ed esterna, per sviluppare nuove scoperte e per migliorare l'accesso alle terapie e gli standard di cura, lavorando in sinergia con tutti i nostri stakeholders: pazienti, operatori professionali e policymakers.”

Un solido portfolio di brand differenziati per trattare Malattie complesse
Baxalta offre un portfolio prodotti diversificato con brand molto apprezzati. L'azienda, in passato pioniera con diverse innovazioni nelle terapie per l'emofilia e altri disturbi della coagulazione, fu la prima a rendere disponibile plasma per i trattamenti. Negli ultimi 2 anni Baxalta ha ricevuto 7 nuove approvazioni e attualmente ha 4 prodotti sotto esame da parte degli enti regolatori nelle 3 aree di interesse.

Crescere tramite una strategia di innovazione incentrata sul paziente
Baxalta continua a rafforzare la sua strategia di innovazione e ha spostato i suoi investimenti su nuove partnership esterne e su modelli flessibili per accelerare la scoperta di farmaci e il loro sviluppo. Scienziati di primo livello, piattaforme tecnologiche avanzate e un modello incentrato sul paziente che esamina la stessa biologia delle patologie, sono al centro del modello di ricerca e sviluppo di Baxalta. Oltre 40 programmi di sviluppo a livello globale, 13 dei quali nella fase finale.
Baxalta porta avanti molte importanti innovazioni che hanno il potenziale per trasformare il modo in cui i pazienti emofilici sono curati.
Diverse acquisizioni in ambito immunologico e oncologico, tra cui le più recenti, Merrimack e Sigma Tau, hanno rafforzato gli altri assi strategici.

La promessa della “scintilla” di Baxalta, la cosiddetta “Baxalta Spark”
Baxalta ha avviato un percorso di cambiamento teso a costruire un'organizzazione e una cultura dove, al centro di strategia, valori e comportamenti, sia posizionata l'idea di migliorare le vite dei pazienti.
“Baxalta ha sbloccato un'energia nuova, sia a livello individuale sia a livello di team, al fine di accelerare l'innovazione e l'accesso alle nostre terapie, ascoltando e comprendendo a fondo i pazienti e le persone che li supportano in questo viaggio,” continua Hantson. “Stiamo costruendo una cultura incentrata sulla possibilità - per tutti i dipendenti e collaboratori – di generare idee che contribuiscano al valore per gli azionisti, a terapie e servizi personalizzati per i pazienti, oltre che un sostenibile plusvalore per tutti gli stakeholders.”

Info su Baxalta
Baxalta Incorporated (NYSE: BXLT) è un gruppo biofarmaceutico globale da 6 miliardi di dollari, leader nello sviluppo, nella produzione e nella distribuzione di terapie per malattie rare e condizioni patologiche sotto-trattate nelle aree dell'ematologia, dell'immunologia e dell'oncologia. Guidata dalla passione e dalla consapevolezza di avere un impatto significativo sulle vite dei pazienti, l'ampia e diversificata pipeline di Baxalta include farmaci biologici di nuova generazione e piattaforme tecnologiche avanzate, come la terapia genica. Il centro di Innovazione, Ricerca e Sviluppo è situato a Cambridge, Massachusetts. Lanciata nel 2015 a seguito della separazione da Baxter International Inc., la tradizione in ambito biofarmaceutico di Baxalta si è rafforzata in decine di anni di esperienza. Le terapie di Baxalta sono disponibili in più di 100 paesi e 12 sono gli stabilimenti produttivi nel mondo, che rappresentano le realtà tecnologicamente più avanzate nella produzione di ricombinanti e nel frazionamento del plasma. La sede centrale è in Northern Illinois; Baxalta dà lavoro a 16,000 dipendenti in tutto il mondo.

La presenza in Italia
Baxalta ha un’importante presenza in Italia: due stabilimenti produttivi, a Rieti e Pisa, e una filiale a Roma. Baxalta, che è specializzata in terapie per disordini della coagulazione (come l'emofilia), immunodeficienze e alcune patologie oncologiche, ha in Italia circa 500 dipendenti. Lo stabilimento di Rieti è un sito di frazionamento del plasma, dedicato alla produzione di emoderivati, nella forma di intermedi, quali immunoglobuline, albumina e fattori di coagulazione.

La forza lavoro di oltre 350 dipendenti, qualificati grazie a continui corsi di aggiornamento e perfezionamento, si è più che triplicata in meno di 10 anni a seguito di rilevanti investimenti. Per volume di plasma trattato e per gli elevati standard tecnologici è considerato tra le migliori realtà produttive europee nel campo del frazionamento di emoderivati.

A inizio aprile un Decreto Ministeriale del Ministero della Salute ha aggiunto Rieti all'elenco dei centri per il frazionamento e la produzione di emoderivati autorizzati alla stipula di convenzioni con le regioni, con la formula del cosiddetto contract manufacturing.

Sotto la guida di Massimiliano Barberis, lo stabilimento di Rieti vedrà nei prossimi anni un'ulteriore espansione della capacità produttiva. Pienamente approvato per l'esportazione verso i principali mercati mondiali, incluso quindi anche quello americano, può essere considerato una delle più importanti realtà produttive biotech italiane.
Nello stabilimento di Pisa è invece concentrata la produzione di albumina umana, successiva al frazionamento che viene effettuato in impianti come quelli di Rieti. Qui vengono espletate le fasi di riempimento sterile e inattivazione virale.
Ai due siti produttivi, si aggiunge la sede di Roma, cui fanno riferimento le strutture commerciali e tutte le funzioni di supporto.

“La nascita di Baxalta permette a tutta l'organizzazione una ancor maggiore focalizzazione su innovazione e terapie d'avanguardia per le patologie rare su cui ci siamo specializzati”, commenta Fabio Andreola, alla guida della filiale italiana di Baxalta.

Di recente Baxalta ha acquisito la divisione oncologica di Sigma Tau, che ha completato, in modo complementare, l'offerta sui tre pilastri di ematologia, immunologia e oncologia.

Fabio Andreola alla guida di Baxalta per l'Italia

Fabio Andreola è il Country Managing Director di Baxalta per l'Italia. Baxalta Incorporated – spin off indipendente di Baxter International Inc. – è il nuovo gruppo biofarmaceutico da 6 miliardi dollari, leader a livello globale nello sviluppo di terapie per malattie rare e condizioni patologiche in ematologia, oncologia ed immunologia.
Andreola è stato negli ultimi anni a capo della business unit BioScience di Baxter Italia. Laureato in Economia e Commercio, ha avuto precedenti esperienze professionali in Italia e all'estero in Johnson&Johnson e Novo Nordisk. In Baxalta, oltre a guidare la filiale italiana, manterrà la responsabilità della divisione Hematology.


© RIPRODUZIONE RISERVATA