Imprese e mercato

La Bocconi sceglie le tre migliori start up del 2015. C’è anche una biomedicale

Un’azienda biomedica (Wise), una piattaforma per la comunicazione tra amministrazioni locali e cittadini (Comuni-Chiamo), un aggregatore di servizi di car, bike e scooter sharing (eVeryride). Sono queste le tre startup che si sono aggiudicate il Bocconi Startup Day Award, il riconoscimento, assegnato da una giuria internazionale, che premia le startup costituite in Italia che, pur essendo ancora nella fase iniziale del loro business, abbiano già ottenuto risultati significativi. La premiazione è avvenuta ieri nel corso del primo Startup Day organizzato dalla Bocconi.
Tre le categorie nelle quali hanno concorso le 11 startup che sono arrivate alla fase finale del Bocconi Startup Day Award (tra le oltre 80 che hanno partecipato): la migliore startup 2015, la migliore startup nel campo dell'innovazione sociale (Social Innovation Startup); la migliore millennial startup (team di under 30 anni di età). Come migliore startup 2015 è stata dunque scelta Wise, fondata nel 2011, che punta a produrre e commercializzare una nuova generazione di elettrodi per la neuro-modulazione e il neuro-monitoraggio per curare il dolore cronico e monitorare l’epilessia nella fase di pre-chirurgia. La tecnologia, protetta da brevetto, consente di realizzare elettrodi che integrano circuiti elettronici elastici su gomme siliconiche biocompatibili: questo li rende meno costosi, meno invasivi e più affidabili. Comuni-Chiamo è invece una piattaforma e app per la comunicazione tra i cittadini e i comuni italiani che consente ai cittadini di riportare problemi e disagi che incontrano quotidianamente nell'interazione con le amministrazioni locali municipali. Grazie al servizio di geo-localizzazione e alla possibilità di caricare immagini, le amministrazioni comunali hanno consapevolezza immediata di dove e come intervenire, senza la necessità di installare nessun software. Infine eVeryride è l'aggregatore di tutti i servizi di car sharing, bike sharing e scooter sharing. Attraverso l'app, ideata nel 2014, gli utenti confrontano rapidamente tutte le alternative disponibili. L'applicazione, disponibile da giugno 2015, risponde all'esigenza di accedere ai servizi di car, bike o scooter sharing contemporaneamente da un'unica app, che raccoglie le informazioni di 11 diversi fornitori di servizi.


© RIPRODUZIONE RISERVATA