Imprese e mercato

La Fondazione Poliambulanza di Brescia investe nelle immagini 4K

La tecnologia 4k per le immagini arriva anche in sala operatoria. A scommettere sulle opportunità dell’innovazione è la Fondazione Poliambulanza di Brescia che ha inaugurato un nuovo blocco operatorio. Dieci sale dove sarà possibile eseguire procedure chirurgiche mininvasive con il supporto della tecnologia 4k Ultra Hd, con una risoluzione 4 volte superiore al Full Hd, con un livello di contrasto ed una profondità di colore notevolmente più ampi rispetto alle tecnologie oggi in uso.

«I vantaggi di questa maggiore risoluzione nell’imaging chirurgico sono entusiasmanti. La tecnologia 4k Uhd - dice il direttore del Dipartimento chirurgico di Poliambulanza, Edoardo Matteo Rosso - permette di distinguere, con un dettaglio fino ad oggi ineguagliabile, i particolari più importanti dei tessuti e degli organi trattati durante gli interventi di chirurgia mininvasiva, con un importante beneficio per il paziente». Insomma, l’altissima risoluzione è abbinata ad un miglior contrasto e ad una più ampia gamma di colore che, restituendo un senso di profondità e di realismo, cambiano in modo radicale l'esperienza del chirurgo di fronte allo schermo.

Le nuove sale operatorie sono totalmente integrate con un sistema di distribuzione video (videorouting) in fibra ottica che consente di visualizzare su tutti i 7 monitor ad alta risoluzione presenti in sala, di cui un large monitor da 65”, le immagini provenienti dalle colonne endoscopiche e laparoscopiche, le immagini radiologiche da Pacs, i dati di cartella clinica, il monitor dei parametri vitali, le immagini dalle videocamere ambientali.
In questo modo l'équipe chirurgica ha a disposizione, in qualunque punto della sala, la piena visione del campo operatorio e le informazioni cliniche e sanitarie del paziente.
Tutte le sale sono dotate di un sistema di controllo integrato touch screen che permette all'équipe chirurgica di gestire, con la pressione di un solo tasto, l'impostazione ambientale desiderata (intensità e colorazione delle luci di sala e delle lampade scialitiche) e le apparecchiature elettromedicali (gli elettrobisturi, l'insufflatore, il tavolo operatorio e le apparecchiature di elettrochirurgia).

In ogni sala è possibile registrare audio e video provenienti da qualunque fonte (endoscopi, telecamera ambientale, telecamera WiFi in campo sterile) ed effettuare streaming audio e video verso le altre sale operatorie, gli studi medici o l'esterno dell'ospedale per consulti live a distanza.

Oltre alle dieci sale operatorie, è stata presentata anche la nuova terapia intensiva, che fa parte della nuova Piastra Multifunzionale, un edificio di quattro piani per complessivi 9.000 mq adibiti ad attività sanitarie. Il reparto dispone di dieci box, ognuno dei quali ospita un posto letto, e di altri sei posti letto «open» dedicati prevalentemente all'attività Sub Intensiva.


© RIPRODUZIONE RISERVATA