Imprese e mercato

Epatite C, AbbVie: «Il nostro percorso per la sostenibilità». Tutti i numeri

Oggi si abbatte la soglia dei 15 mila euro a trattamento per l'epatite C. In Italia l'investimento sui farmaci innovativi per l'eradicazione del virus dell'Epatite C è sempre più sostenibile. È quanto viene evidenziato dallo studio di Francesco Saverio Mennini1 e altri, il primo modello che tenta di valutare la disponibilità a pagare da parte del sistema per l'impiego dei nuovi farmaci anti-HCV. In base a quanto emerso, un'importante quota parte della spesa per paziente trattato può essere compensata dalla riduzione dei costi diretti garantita dall'efficacia dei nuovi trattamenti.

La tesi viene ulteriormente rafforzata se viene considerata anche la riduzione generata dai costi indiretti, la quale non influisce sulla disponibilità a pagare del decisore, che è il Ssn, ma aggiunge un'informazione importante dalla prospettiva sociale.

Nel caso dello scenario in cui una quota percentuale di pazienti viene costantemente trattata nel corso degli anni, si è evidenziata una riduzione di costi, a partire dal 2020, pari a circa 12.000 euro in termini di costi diretti sanitari ai quali andrebbero aggiunti, sia per correttezza metodologica che per impatto sulla spesa pubblica, circa 4.000 euro di costi indiretti. Questo vuol dire che, nel caso in cui i costi dei nuovi trattamenti fossero intorno a 16.000 euro - oggi si sono ulteriormenti abbassati sotto la soglia dei 15mila euro - al 2020 il sistema avrebbe ripagato completamente l'investimento per l'innovazione riportando a zero il differenziale tra quanto avrebbe speso nel caso-base e quanto spenderebbe nel nostro scenario di analisi (fonte studio “Disponibilità a pagare e innovazione: il caso dei farmaci anti-HCV nel Sistema Sanitario Italiano” a cura di Francesco Saverio Mennini, Andrea Marcellusi Raffaella Viti, Massimo Andreoni). Oggi questa previsione è più che mai attuale grazie alla terapia frutto della ricerca di AbbVie.

Dati
In Italia, l'Epatite C riguarda circa 300.000 persone diagnosticate, ma ne interessa molte di più. Si stima infatti che nel nostro Paese le persone con infezione cronica da virus HCV siano oltre 1,2 milioni anche se l'ultimo censimento EpaC ne stima circa 180.000.

•28 luglio – Giornata Mondiale della lotta alle Epatiti

•52.000 pazienti in terapia con trattamenti IFN free dal dicembre 2014

•AbbVie e Gilead uniche aziende che offrono una terapia completa

•1.300 circa trattati all'interno del programma compassionevole AbbVie

•42.000 pazienti in terapia con trattamenti Gilead -accordo scaduto il 18 giugno scorso, si protrae fino al raggiungimento di 50.000 pazienti - Di massima il rate di arruolamenti è di circa 700 pazienti a settimana.

•Costo medio terapia circa 15.000 Euro

•AbbVie - Dati real life post-marketing confermano che il 96% dei pazienti con infezione di genotipo 1 ed il 100% dei pazienti con infezione di genotipo 4 hanno ottenuto la risposta virologica sostenuta (SVR12) 12 settimane dalla fine del trattamento.3]
[3] Hinrichsen H, et al. Real-world Safety and Effectiveness of Ombitasvir/Paritaprevir/r with Dasabuvir and/or Ribavirin in the German Hepatitis C Registry. Abstract #GS07, presented at the International Liver Congress of the European Association for the Study of the Liver in Barcelona, April 13-17, 2016.


© RIPRODUZIONE RISERVATA