Rottapharm ceduta al gruppo svedese Meda per 2,275 miliardi

L'azienda farmaceutica Rottapharm, controllata dalla famiglia Rovati, é stata ceduta al gruppo svedese Meda per 2,275 miliardi di euro. A conclusione dell'operazione, informa una nota, Fidim, holding della famiglia Rovati, avrà una quota del 9% di Meda. La cessione non riguarda le attività di ricerca e sviluppo nel farmaco di alta tecnologia che fanno capo a Rottapharm Biotech, nucleo storico della ricerca del gruppo.

Così, la famiglia Rovati, a meno di un mese dal dietrofront sulla quotazione in Borsa, vende il gruppo alla svedese Meda Ab, quotata a Stoccolma con una capitalizzazione di 3,5 miliardi di euro. Il gruppo Meda é tra i maggiori operatori mondiali nell'industria farmaceutica, attivo sia nei farmaci da prescrizione che di prodotti Otc e per il consumer healthcare.

L'accordo tra Meda - assistita da Rothschild - e la holding dei Rovati, Fidim, valorizza Rottapharm, appunto, 2,275 miliardi di euro, ben al di sopra dei valori circolati in sede di Ipo (Initial public offer, l'offerta pubblica iniziale).

Il corrispettivo - si legge in una nota - prevede una componente in contanti pari a 1 miliardo e 643 milioni (a cui si aggiungeranno ulteriori 275 milioni che saranno versati a gennaio 2017), e una in azioni, tramite aumento di capitale riservato a Fidim, pari a 357 milioni. Al completamento dell'operazione Fidim deterrà una partecipazione del 9% nel capitale di Meda AB, diventandone il secondo azionista.

L'operazione darà vita al gruppo europeo leader nel settore Specialty Pharma, focalizzato su specifiche aree terapeutiche e nicchie di mercato. Il gruppo avrà ricavi per 1,9 miliardi e un Mol (margine operativo lordo) di 550 milioni.