Stabilità/ Pa obbligate a pubblicare sull’osservatorio Anac i contratti di beni e servizi superiori al milione

Pubblicare sul sito dell'Anac tutti i contratti stipulati dalle Pubbliche amministrazioni per l'acquisto di beni e servizi che valgono più di un milione di euro. L'obbligo di trasparenza vale anche per tutti quelli in corso dall'entrata in vigore della legge di Stabilità.
Lo ha deciso la commissione Bilancio alla Camera approvando un emendamento a firma della commissione Affari costituzionali e avanzato da Scelta civica.
La modifica interviene sull'obbligo da parte delle Pa di approvare entro il mese di ottobre di ciascun anno un programma biennale (con aggiornamenti annuali) di acquisti di beni e servizi di importo stimato superiore a un milione di euro.
«Il programma biennale - recita il comma 273 del Ddl Stabilità - indica le prestazioni oggetto dell'acquisizione, la quantità, ove disponibile, il numero di riferimento della nomenclatura, le relative tempistiche». Tanto il programma biennale che gli aggiornamenti devono essere pubblicati sul sito della stazione appaltante che sull osservatorio telematico gestito dall'Autorità Anticorruzione».
Il correttivo approvato in commissione Bilancio estende ora questo obbligo a «tutti i contratti stipulati in esecuzione del programma biennale e suoi aggiornamenti». I contratti devono peraltro essere pubblicati «informato integrale». La disposizione si applica anche ai contratti in corso alla data di entrata in vigore della legge che abbiano ad oggetto la fornitura alle Pa di beni e servizi superiore al milione.