In parlamento

Risk al rush (forse), Milleproroghe con fiducia, biotestamento sotto la pressione dei cattolici. Settimana ricca in Parlamento

di red. san.

Fuochi d'artificio. Prepariamoci a una settimana parlamentare con i fuochi d'artificio. Una settimana caratterizzata ancora una volta dai decreti legge: il salva-banche con gentile dote da 20 mld che sbarca martedì in aula alla Camera e che con ogni probabilità potrebbe essere votato con la fiducia mercoledì. Il Milleproroghe che martedì pomeriggio arriva in aula al Senato e su cui mercoledì è in serbo un'altra richiesta di fiducia, anche perché , scadendo a fine mese, dove marciare a super velocità (e senza modifiche) perché poi passa alla Camera. Infine il decreto Sud, che fa il suo esordio in commissione al Senato e subito dopo il voto sul milleproroghe ha prenotato un posto per l'aula: altra fiducia in canna, dato che scade il 21.

Tra legge elettorale, data delle elezioni e direzione Pd

In tutto questo è chiaro, la legislazione ordinaria passa quasi in secondo piano. Tanto più n una soluzione politica in grande movimento col rebus legge elettorale. E il super rebus della data delle elezioni. Senza scordare che lunedì si annuncia una direzione del Pd effervescente, diciamo così.

Le chance Risk e Biotestamento

E per la sanità? Non mancheranno chace per alcuni provvedimenti, oltre alle misure sulla sanità del milleproroghe, tra contratti per i precari Iss e rinvio della governance farmaceutica, solo per citare alcune norme. Ma i fari di tutti i professionisti della sanità, e anche di aziende e ospedali naturalmente, sono puntati sulla responsabilità professionale, il rischio clinico. Che lunedì arriva in aula a Montecitorio, ed è già un passo importante. Che potrebbe diventare decisivo, anzi, perché definitivo, se ci sarà spazio e tempo per il voto su un testo che appare blindato. L’incognita sono i tempi che da martedì richiederà il decreto salva-banche, in scadenza martedì 21. Se ci sarà, come possibile, il voto di fiducia, il decreto occuperà tempo e spazio in aula almeno fino a mercoledì, se non anche giovedì. In quest'ultimo caso non sarà facile per il risk fare la prossima settimana. Slitterebbe a quella successiva, dove però troverebbe l'inciampo di un altro decreto, il milleproroghe. Tutto qusto mentre nelle commissioni c'è un solo provvedimento in proimo piano: il biotestamento, in commissione Affari sociali alla Camera da martedì a giovedì: le polemiche non abbasseranno i toni. Questo è sicuro.


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