In parlamento

La settimana in Parlamento/ Biotestamento all’esame dell’aula. Avanti col cyberbullismo. Concorrenza in panchina

di Lucilla Vazza

Settimana di passaggio per la sanità in Parlamento con un un unico (sostanzioso) piatto: il biotestamento in aula alla Camera. Ma non certo per il voto. Bisogna ancora discutere su numerosi aspetti controversi della legge sul fine vita. Per le votazioni si dovrebbe attendere il mese di aprile, quando i tempi per l'esame del testo saranno contingentati. Sono infatti 628, di cui oltre metà riferiti al primo articolo, gli emendamenti presentati alla Camera alla proposta di legge sul biotestamento. La gran parte delle richieste di modifica del testo, sono firmate dalla Lega.

Sempre a Montecitorio, continua il lavoro sul ddl Cyberbullismo, già approvato al Senato. Il testo è ora all’esame della seconda commissione Giustizia in sede referente.

Resta invece in freezer la legge sulla concorrenza, su cui però il ministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda, è pronto a dare battaglia perché sia posta la questione di fiducia. Di questo si è certamente parlato nel Consiglio dei ministri di oggi. E di sicuro l’intesa della maggioranza sul provvedimento resta uno dei nodi da sciogliere nelle prossime settimane.

Al Senato da martedì 28 marzo prosegue l'esame in Aula del ddl n. 2705, di conversione del decreto-legge n. 13 Minniti contro l’immigrazione illegale (scade il 18 aprile). Il provvedimento è incardinato dalla seduta del 22 marzo. In calendario anche il diritto di cittadinanza.


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