In parlamento

Dl Semplificazioni: disco verde al recepimento dell'intesa sul payback farmaceutico 2013-17. Grillo: «Cambio di rotta»

di Rosanna Magnano

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24 Esclusivo per Sanità24

Disco verde anche al recepimento dell'intesa sul payback firmata da Regioni e Industria con l'approvazione da parte delle Commissioni riunite Affari costituzionali e Lavori pubblici del Senato all'emendamento a firma del presidente della Igiene e Sanità Pierpaolo Sileri (M5S) nel Ddl di conversione del Dl Semplificazioni . Ripiano di 2,378 mld per il 2013-17 a carico delle imprese produttrici.

Le Commissioni riunite hanno concluso ieri sera l’esame del ddl (che scade il 12 febbraio 2019). E hanno conferito mandato ai relatori per riferire in Aula. D’Arienzo (PD) ha preannunciato la presentazione di una relazione di minoranza. Lunedì il testo sarà all'esame dell'Aula.

«Prosegue il cammino di riforma del settore della farmaceutica da parte del ministero della Salute e dell'Agenzia italiana del farmaco», dichiara la ministra della Salute, Giulia Grillo. «Si tratta di un ulteriore passo in avanti rispetto a un tema che ha ingessato il sistema negli ultimi sei anni mettendo a rischio i bilanci della sanità delle nostre Regioni». Oggi la ministra Grillo ha anche trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni il Piano di attività per l'anno 2019 dell'Aifa. «Sono certa - precisa Giulia Grillo - che le Regioni, protagoniste con i loro rappresentanti nella stesura del documento della Governance, non potranno che giudicare positivamente il nuovo Piano di attività e le linee di programmazione in esso contenute».

«Questo emendamento è il contenitore legislativo dell’accordo raggiunto sul pregresso del payback farmaceutico - dichiara Sileri - firmato da aziende e Regioni la settimana scorsa, grazie alla mediazione del ministro della Salute, Giulia Grillo. Si apre una nuova fase con regole precise e, soprattutto, si chiude un capitolo di confusione e incertezza, che si trascinava da tempo. Parliamo di quasi 2,4 miliardi a titolo di ripiano della spesa farmaceutica per gli anni 2013-2017. Quello che conta adesso è guardare avanti senza il peso del passato. Voltiamo pagina».

In sintesi l'emendamento 9.0.500/2 Sileri (M5S) sul ripiano pay-back 2013-2017 prevede nel comma 1-bis che per le finalità di cui al comma 582 della legge di Bilancio 2019 (n. 145/2018) nel caso in cui alla data del 15 febbraio 2019 non si sia perfezionato il recupero integrale del ripiano per gli anni 2013-2015 e 2016, nonché 2017 per gli acquisti diretti, il DG Aifa accerta che entro il 30 aprile 2019 si stato versato dalle aziende almeno l’importo di 2.378 milioni a titolo di ripiano. Le aziende si avvalgono del fondo MEF (art. 21, comma 23, DL n. 113/2016) che viene ridenominato “Fondo per payback 2013-2017”

Nel comma 1-ter si stabilisce che l’accertamento di cui al comma 1-bis è compiuto entro il 31 maggio 2019, anche sulla base dei dati forniti dal Mef e dalle regioni, ed è effettuato computando gli importi già versati per i ripiani degli anni 2013-2017 e quelli versati risultanti a seguito degli effetti, che restano fermi, delle transazioni stipulate ai sensi della legge di bilancio 2018 e del DL Fiscale. Dell’esito dell’accertamento è data notizia sul sito Aifa.

Nel comma 1-quater, l’accertamento positivo del conseguimento della somma complessivamente prevista dal comma 1-bis si intende «satisfattivo» di ogni obbligazione a carico di ciascuna azienda tenuta al ripiano per gli anni 2013-2017 e ne consegue l’estinzione di diritto per cessata materia del contendere a spese compensate delle liti pendenti aventi ad oggetto le determinazioni dell’Aifa di cui al comma 1-bis. L’Aifa comunica l’esito dell’accertamento di cui al comma 1-ter alle segreterie degli organi giurisdizionali dinanzi ai quali pendono i giudizi sul ripiano 2013-2017.

Infine il comma 1-quinquies in cui A seguito dell’accertamento positivo con Decreto ministeriale del M ef, sentita Aifa, d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni, è ripartito tra le regioni e le province autonome l’importo giacente sul Fondo per payback 2013-2017.


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