Lavoro e professione

Catene dentali senza crisi: gli studi crescono del 30% l’anno

Sale a 482 il numero di studi dentistici appartenenti alle 35 catene censite da Key-Stone nella ricerca “Target Emergenti”, una sorta di osservatorio permanente sul mondo dell’odontoiatria commerciale. I tassi di crescita per gli studi delle catene dentali è di oltre il 30% all'anno mentre il numero di “insegne” è aumentato del 50% nell’ultimo biennio (erano 24 nel 2013). «Come si può osservare - sottolinea il presidente di Key-Stone, Roberto Rosso - il trend di crescita dei punti vendita è piuttosto costante, e lo sarà certamente almeno nei prossimi mesi, poiché altre 47 strutture sono in apertura a stretto giro, secondo quanto segnalato dagli imprenditori intervistati o dai portali delle rispettive catene».

L’esordio di nuovi operatori
Il fatto che il numero di “imprenditori” del settore stia crescendo nonostante una situazione di crisi e un sistema competitivo che pareva già saturo nel 2013, è dovuto al recente affacciarsi a questo business di nuovi operatori con poche aperture di punti vendita ciascuno. Il tema sotto il profilo della dinamica evolutiva del mercato è abbastanza interessante, poiché se le nuove avventure imprenditoriali nel dentale italiano saranno positive (in questo momento sono stati aperti soprattutto studi pilota) il trend di crescita dei centri avrà probabilmente una vera impennata nel corso del 2016.
Gli oltre 200 ambulatori già attivi nel 2012 appartenevano, di fatto, a poche grandi catene spesso internazionali, che avevano impostato un modello misto, cioè in parte con punti diretti e parzialmente con contratti di franchising.

Il modello del franchising
Proprio il modello franchising non ha avuto molto successo e, in particolare durante il biennio 2012-2013 (periodo della massima crisi di domanda), una parte di queste strutture ha chiuso ed un'altra è stata acquisita dai franchisor per una gestione diretta del business. Franchisor che anche per questo motivo hanno dovuto rallentare le nuove aperture, previste nuovamente in sviluppo dal prossimo anno.
«Nel panorama dell'offerta odontoiatrica - conclude Rosso - la nascita e la diffusione di strutture organizzate in forma imprenditoriale con una forte capacità di comunicazione ha modificato radicalmente il sistema, dall'offerta, ai prezzi, fino alla domanda stessa da parte degli utenti. Nelle prossime settimane pubblicheremo l'analisi “Target Emergenti” di Key-Stone, giunta quest'anno alla sua quarta edizione».


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