Pediatri, appello a Governo e Regioni: una parte del fondo dedicata ai primi mille giorni di vita dei bambini

I pediatri dell’Acp - Associazione culturale pediatri - a chiusura del XXVII Congresso nazionale “Oltre i confini”, che si è svolto a Napoli, lanciano un appello alla ministra della Salute Beatrice Lorenzin e al presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino.

«Investire nei primi 1000 giorni di vita dei bambini significa anche contrastare attivamente le disuguaglianze presenti sopratutto nelle regioni più “giovani” del Paese. In questi giorni il Governo ha presentato le misure che saranno contenute nella legge di Stabilità. Noi chiediamo che una parte del Fondo sanitario nazionale sia dedicata con quote vincolate all'infanzia da zero a tre anni, in proporzione al numero di bambini in questa fascia d'età residenti e in relazione a indicatori sintetici territoriali di disagio, nelle modalità che ciascuna Regione riterrà di attuare, ferma restando la finalità di creare servizi socio-sanitari a supporto di bambini e genitori».

E il motivo risiede nell’importanza di farlo nella primissima fase della vita: «È provato, infatti, che quanto più precoce è l'investimento sull'infanzia tanto più sarà in grado di produrre risultati in termini di crescita del capitale umano, una delle maggiori chance di sviluppo su cui può contare il nostro Paese».
E, in questo ambito, «è provato che gli investimenti in bambini di basso livello socio-economico hanno un profilo di costo-efficacia maggiore di quelli per bambini di livello socio-economico elevato».
Anche per questo i pediatri Acp chiedono ai decisori politici: «una chiara inversione di rotta e la destinazione di una parte del fondo sanitario ai bambini da 0 a 3 anni, la fascia d'età più promettente, quella su cui va costruito il futuro del Paese».