Lavoro e professione

La cronicità, la Fnom e le “smentite” che confermano

di r.tu.

S
24 Esclusivo per Sanità24

Simil smentita iuvant. Ci fa piacere ricevere il comunicato Fnom che in fondo conferma per intero le nostre anticipazioni sul Piano nazionale cronicità e tutte le cautele usate, e che sempre adoperiamo. Per mestiere e per dovere.

Dice in sostanza l’Ordine dei medici - che perbacco ci ha fatto un comunicato- che le nostre anticipazioni sul Piano nazionale delle cronicità - bello se si farà, aspettando magari che ci siano anche i denari - si riferiscono «semplicemente a una «bozza» (lo scrive la Fnom, l’abbiamo detto noi) sulla quale «sta ancora lavorando» uno speciale gruppo di lavoro dell’Ordine in «collaborazione con l'ufficio del ministero della Salute».

Bene, certo che tanto ardore ci conforta. Nella cautela posta per la nostra anticipazione, su un testo peraltro già molto dettagliato, che alla fine magari differirà in qualcosa, ma chissà quanto. E ci conforta nel nostro lavoro, e confortando noi conforta chi ci legge.

Ma, almeno una e più domande ce le poniamo. Perché tanta premura nella Fnom? E chi dice che sarà per forza di cose (ben vengano tutti i migliori suggerimenti al ministero) il «gruppo di lavoro» dell'Ordine a dire l'ultima parola? Nessuno ha il Vangelo in tasca.

E poi: date alla stampa quel che è della stampa, soprattutto quando lavora con rigore e onestà. Lasciateci fare il nostro lavoro. O qualcuno per correggere virgole, sostantivi e aggettivi pensa di usare il bisturi o la ricetta rosa? (r.tu.)

Per curiosità di chi ne ha, ecco il comunicato Fnom:
La Fnomceo precisa che il Piano Nazionale Cronicità pubblicato da Il Sole 24 Ore il 17 maggio è semplicemente – come peraltro precisato dal quotidiano - una bozza, sulla quale sta ancora lavorando – secondo le indicazioni del Consiglio Nazionale - il Gruppo di Lavoro nominato dal Comitato Centrale Fnomceo, in piena collaborazione con l'Ufficio del Ministero della Salute
.


© RIPRODUZIONE RISERVATA