Lavoro e professione

Risk/ Scotti (Fimmg): «Una buona legge ma la polizza più efficace resta il rapporto fiduciario medico-paziente»

«Dopo anni di attesa finalmente una legge che consentirà ai medici di fare meglio il proprio lavoro, confrontandosi con i propri assistiti anziché con gli avvocati. Ma che offre anche maggiore tutela ai cittadini attraverso la via della conciliazione e la certezza sull'entità dei risarcimenti, grazie alla prossima emanazione delle tabelle sulla corresponsione del danno». Così il segretario nazionale della Fimmg, Silvestro Scotti, commenta l'approvazione al Senato della legge sulla responsabilità professionale degli operatori sanitari.
«Confermando una giurisprudenza già consolidata in materia la legge definisce di natura extracontrattuale anche il rapporto del medico di famiglia con il proprio assistito, che in caso di errore sanitario potrà ottenere il risarcimento direttamente dalla Asl. Questo –prosegue Scotti- garantisce appieno il diritto al risarcimento del cittadino e consente al medico di lavorare più serenamente, senza ricorrere a quella medicina difensiva, causa di inappropriatezza e sprechi. L’approvazione della nuova legge è sicuramente una bella notizia– conclude Scotti- sarà bene ricordare però che, se fino ad oggi i medici di famiglia sono stati investiti solo marginalmente dal boom delle cause sanitarie, lo si deve al rapporto fiduciario con i propri assisti. La polizza più efficace contro i contenziosi che è necessario ora rinnovare con una convenzione capace di promuovere e incentivare fino in fondo la presa in carico del paziente da parte dei medici».


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