Lavoro e professione

Logo Ssn, plauso di medici e farmacisti

Plauso di medici e farmacisti sul logo per il Ssn lanciato da Cittadinanzattiva-Tdm. «Un logo come regalo di compleanno: è quello che Cittadinazattiva vuole donare al nostro Servizio sanitario nazionale - sottolinea il vicepresidente Maurizio Scassola - che si appresta, l'anno prossimo, a festeggiare i suoi primi quarant'anni. Un'iniziativa, quella di Cittadinanzattiva, sostenuta con entusiasmo dalla Fnomceo. Apprezzo la fantasia e la sensibilità di Tonino Aceti, che si è reso conto che il nostro Servizio Sanitario Nazionale non ha, a differenza di quello di altri paesi, un logo tutto suo. E allora ecco l'idea, che condivido, di farlo nascere 'dal basso', in maniera gioiosa e partecipata, perché sia veramente il logo di tutti, dei cittadini, dei pazienti, dei professionisti e degli altri attori della Sanità. Il logo non è solo un simbolo grafico, è una sintesi di storia e di valori . Ben venga questo momento di entusiasmo e di condivisione».

Un’iniziativa di grande valore simbolico. «I simboli sono importanti - dice il senatore Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani - soprattutto quando si entra in una sfera tanto importante quanto delicata come la salute e la sua tutela». «Per questo abbiamo aderito con entusiasmo all'iniziativa di Cattadinanzattiva che, con le altre professioni della salute, ha indetto un concorso internazionale per scegliere un logo per il nostro Servizio Sanitario Nazionale. Se i farmacisti, per esempio, hanno da sempre un simbolo che li rende immediatamente riconoscibili dal cittadino è giusto che questo accada anche per il nostro Ssn, che proprio quest'anno compie 40 anni. È da tempo che l'Italia può dunque contare su un bene prezioso, al quale in altri paesi si guarda con rispetto e magari un po' di invidia, che tutti siamo chiamati a difendere migliorare. Sono certo che aver coinvolto i cittadini in questo “regalo di compleanno” al Servizio Sanitario, alle donne e agli uomini che vi riversano la loro opera, contribuirà a renderlo ancora più nostro».


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