Lavoro e professione

Superticket, Fimmg: «Per ridurre accessi al Pronto soccorso sviluppare le aggregazioni in medicina generale»

di Fimmg

«Le oltre trentacinquemila firme raccolte in sei mesi con la petizione lanciata da Cittadinanzattiva-Tribunale del Malato per l'abolizione del superticket sono un segnale importante che non va sottovalutato». È quanto dichiara Silvestro Scotti, segretario nazionale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicins generale).
«Appare chiaro anche nella nostra esperienza quotidiana come il superticket per alcuni esami a basso costo abbia spostato la richiesta solo sul privato determinando, soprattutto nelle regioni in piano di rientro, un disinvestimento sulla parte pubblica dell'offerta di tali prestazioni – aggiunge Scotti - I cittadini hanno dato un messaggio chiaro che non bisogna ignorare. Servono strategie diverse per ridurre gli accessi al pronto soccorso e sostenere il Servizio sanitario nazionale – prosegue – È necessario, ad esempio, uno sviluppo delle aggregazioni della medicina generale sulla diagnostica, spirometrie ed ecografie. Investendo in questa direzione calerebbe il numero degli accessi di secondo livello in pronto soccorso».


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