Medicina e ricerca

Già completato per il 2018 il nuovo grande polo della ricerca italiana nell’area ex-Expo di Milano: è la promessa più rilevante fatta dai politici all’inagurazione della mostra Extreme al Museo nazionale della scienza e della tecnologia

di Maria Pia Abbracchio (presidente dell'Osservatorio della ricerca d'ateneo, Statale di Milano e presidente della Fondazione Filarete - Gruppo2003per la ricerca) e Luca Carra (direttore Scienza in rete -Gruppo2003per la ricerca )

S
24 Esclusivo per Sanità24

Esplicite assunzioni di responsabilità a favore della scienza in tutte le sue forme, e in particolare nei confronti della ricerca di base, da parte del ministro del Miur Stefania Giannini a nome dell'intero governo in occasione dell'inaugurazione della nuova mostra permanente “Extreme. Alla ricerca delle particelle”, avvenuta il 12 Luglio nell'Auditorium affollatissimo di politici, scienziati e rappresentanti delle istituzioni pubbliche e private del Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano Leonardo da Vinci. Confermato l'impegno del Governo a ripristinare con la prossima legge di stabilità i fondi tagliati lo scorso anno a favore della scienza e dei musei, confermata la volontà, anticipata nel recente Programma Nazionale della Ricerca, di investire nel capitale umano con un miliardo di € su posti di dottorato e per giovani ricercatori (primo bando in arrivo entro due settimane), e infine confermato l'impegno nelle infrastrutture, con la costruzione di uno dei più grandi e moderni parchi tecnologici per la ricerca sul territorio lombardo.

Questi annunci, che speriamo verranno seguiti dai fatti, arrivano proprio nel momento in cui il rapporto Symbola 2016 di Unioncamere mostra l'importanza per l'economia italiana della creatività culturale e scientifica, e di quanto pesi negativamente il disinvestimento attuato negli ultimi anni nel campo dei beni culturali e della ricerca scientifica.
Passaggi di condivisione con le autorità locali e gli atenei lombardi, dice il ministro, renderanno possibile la realizzazione degli obiettivi del progetto Human Technopole nell'ex area Expo di Milano e la nascita di un polo di eccellenza nel quale la città aspira a includere anche la nuova sede dell'Ema, l'European Medicines Agency, come dichiarato dal nuovo sindaco Beppe Sala, che ricorda anche come nella città si facciano 6 nuove invenzioni al giorno. Un territorio da sempre molto attento alla ricerca e alla creazione di start up e imprese innovative, come sottolinea il presidente della Camera di Commercio Carlo Sangalli, e sul quale, conferma il premier Matteo Renzi, il governo vuole fare un grande investimento per il futuro, rendendolo punto di riferimento per l'Italia. Un grande territorio-laboratorio, per il quale, ricorda Luca Del Gobbo, assessore all'Università, Ricerca e Open Innovation, la Regione Lombardia ha di recente stanziato 40 milioni di € a fondo perduto a favore del trasferimento tecnologico e delle partnership pubblico privato attraverso una nuova piattaforma dai tempi certi, risorse adeguate e procedure semplificate.

Il valore degli studi in campo scientifico, la ricerca fondamentale come mezzo indispensabile per la progressione delle conoscenze, la necessità di alimentare la cultura scientifica nei bambini fin dai primi anni di scuola, la promozione e facilitazione delle carriere scientifiche delle ragazze, e l'importanza cruciale di una corretta divulgazione della scienza (”non c'è società senza scienza e non c'e' scienza senza società”) sono i temi che ricorrono di più nei discorsi delle autorità all'apertura della suggestiva mostra, che inizia il suo percorso spiegando come le “tracce” lasciate da eventi, anche avvenuti moltissimo tempo fa, anche di durata infinitesimale, sono il punto di partenza per la conoscenza. È proprio studiando e analizzando queste tracce, illustra la direttrice generale del CERN Fabiola Gianotti, che lo scienziato ricostruisce la storia dell'universo e indaga la natura della materia, e questo metodo non vale solo per la fisica delle particelle, ma anche per la zoologia, la medicina, l'archeologia e molti altri campi della ricerca.


© RIPRODUZIONE RISERVATA