Medicina e ricerca

Ultrasuoni focalizzati contro il tremore: a Palermo l’apparecchiatura per terapie neuro-funzionali dei disturbi del movimento

di Massimo Midiri (direttore sezione di Scienze Radiologiche Dipartimento DIBIMED - Policlinico Paolo Giaccone di Palermo e professore ordinario di Radiologia all'Università di Palermo)

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Ultrasuoni Focalizzati contro il Tremore: installata a Palermo l'unica apparecchiatura in Italia per terapie neuro-funzionali dei disturbi del movimento. L'innovativa tecnica ad Ultrasuoni Focalizzati guidati da Risonanza magnetica sta trasformando le terapie neuro-funzionali ed è la nuova speranza per combattere i disturbi del movimento che affliggono quotidianamente solo in Italia decine di migliaia di persone.
Le applicazioni in campo neurologico sono iniziate un anno fa presso il Policlinico Giaccone di Palermo per curare in modo non invasivo patologie fortemente invalidanti, come il Tremore essenziale, il Dolore neuropatico o il Tremore dominante associato al Parkinson, e rappresentano una valida alternativa ad altre tecniche più invasive.
Attualmente Palermo è l'unico centro in Italia ad avere un sistema del genere attivo per la neurologia.
La nuova apparecchiatura ad Ultrasuoni focalizzati, in funzione presso il Dipartimento di Scienze Radiologiche è stata installata con la cooperazione del professore Carlo Catalano, direttore della Radiologia A del Dipartimento di Scienze Radiologiche del Policlinico Umberto I di Roma e del professore Roberto Lagalla, direttore del Dipartimento Assistenziale del Policlinico Giaccone di Palermo.
L'applicazione della tecnica ad ultrasuoni focalizzati - su pazienti selezionati da un team formato dal professore di neurochirurgia Gerardo Iacopino, da due neurologi, la professoressa Brigida Fierro ed il dottor Marco D'Amelio, e dal radiologo Cesare Gagliardo - ha ottenuto risultati molto incoraggianti migliorando il quadro clinico dei pazienti già subito dopo il trattamento e garantendo una efficacia elevata e duratura.
Al Policlinico, che si avvale del supporto clinico del professore Angelo Franzini direttore del dipartimento di Neurochirurgia III dell'Istituto Neurologico Besta di Milano, sono già stati trattati con successo molti pazienti affetti da Tremore essenziale per i quali le tradizionali terapie farmacologiche risultavano ormai inefficaci, provenienti da tutta Italia e soprattutto dal Nord. Oggi in lista di attesa a Palermo ci sono richieste persino da Paesi esteri come Canada, Germania e Sud Africa.
Lo sviluppo di questa nuova tecnologia, la termoablazione ad Ultrasuoni focalizzati guidati da Risonanza Magnetica (MRgFUS) applicata ai trattamenti delle patologie neuro-funzionali, consente di risolvere in modo immediato e con estrema accuratezza sintomatologie talmente gravi da interferire con la vita normale.
Il paziente subito dopo il trattamento è in grado di riprendere in maniera completa le attività quotidiane precedentemente compromesse, migliorando decisamente la qualità di vita.
Rispetto ad altre tecniche attualmente utilizzate nel controllo del tremore, le terapie con ultrasuoni focalizzati, sono totalmente non invasive e permettono grazie alla guida della risonanza magnetica il monitoraggio in tempo reale di tutte le fasi della procedura e la verifica finale del risultato ottenuto.
Alla terapia, eseguita in radiologia con l'assistenza dei medici specialistici, si arriva dopo una valutazione compiuta dall'equipe multidisciplinare sulla base di un accertamento di risonanza magnetica e Tac e dopo un'analisi della progressione della patologia, della situazione neurologica complessiva, della risposta alle terapie farmacologiche in atto e delle condizioni cliniche generali del paziente.
Come funziona l'MRgFUS
La metodica MRgFUS (Magnetic Resonance guided Focused Ultrasound), già usata con successo per rimuovere i fibromi uterini e trattare tumori benigni alle ossa (osteoma osteoide) e il dolore metastatico osseo, permette l'esecuzione di termoablazioni accurate ed estremamente precise senza necessità di incisioni, combinando l'applicazione di onde ultrasoniche ad elevata intensità alla contemporanea acquisizione di immagini di risonanza magnetica.


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