Medicina e ricerca

Gli occhi e il sole, i consigli per evitare danni e congiuntiviti

di Mario Stirpe (presidente della Fondazione Bietti)

Anche nel periodo estivo non bisogna dimenticare di prendersi cura della nostra vista.
Il sole e i raggi ultravioletti possono essere nocivi per gli occhi come per la pelle. Le prime ad essere danneggiate sono le strutture più superficiali, congiuntiva e cornea, con la comparsa di fastidiose cherato-congiuntiviti. Più pericoloso è invece il danno inflitto a cristallino e retina, dove le radiazioni provocano ossidazione ed invecchiamento precoce, aumentando il rischio d'insorgenza di cataratta e di degenerazione maculare soprattutto nei soggetti anziani. Anche i bambini al di sotto dei 12 anni risultano essere più sensibili ad danni solari poiché il cristallino, ancora immaturo, è meno efficace nel filtrare la luce solare.

E' bene inoltre ricordare che l'intensità dei raggi solari aumenta con l'altitudine e che anche in una giornata nuvolosa l'80% degli UV filtra attraverso le nubi. E' quindi consigliabile proteggersi sempre con cappellini e lenti fotoselettive, dotate di certificato di garanzia ed in grado non solo di ridurre l'abbagliamento solare, ma anche di assorbire le radiazioni nocive. Una buona idratazione ed una dieta ricca di fattori antiossidanti (frutta e verdura) sono assolutamente consigliate per aiutare a ridurre i danni da radicali liberi.

In estate inoltre un uso eccessivo di aria condizionata sia in ambianti chiusi, che in auto può associarsi alla comparsa di disagi oculari. L'esposizione prolungata a basse temperature, così come l‘eccesiva deumidificazione dell'aria può essere causa di alterazione del film lacrimale e di secchezza oculare che si manifesta con segni d'irritazione: iperemia, bruciore, lacrimazione, fotofobia e sensazione di sabbia negli occhi. I soggetti più esposti sono coloro che svolgono attività prolungata al computer e i portatori di lenti a contatto.

La guida dell'auto, soprattutto se effettuata per molte ore consecutive come nei lunghi viaggi, può anch'essa esser causa di secchezza oculare oltre che di affaticamento visivo. In questi casi è molto utile l'utilizzo di sostituti lacrimali in collirio per mantenere l'adeguata lubrificazione della superficie oculare, ripristinando la componente acquosa o lipidica del film lacrimale. Si raccomanda inoltre di mettersi alla guida indossando le lenti correttive adeguate, laddove prescritte, per ridurre il rischio di affaticamento visivo.
Una buona idratazione, una dieta adeguata, l'utilizzo di filtri fotoselettivi e di sostituti lacrimali sono quindi utili accorgimenti per garantire la salute dei nostri occhi anche durante le vacanze.


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