Le sfide in campo per il cuore: focus della Consulta cardiovascolare

La Consulta cardiovascolare è una realtà collaborativa di 13 società scientifiche, consolidata da più di 10 anni di iniziative multidisciplinari e documenti di indirizzo, aventi tutte per baricentro culturale la ricerca e la prevenzione del rischio cardiovascolare, in un contesto sanitario attraversato da bisogni crescenti e nuove sfide, non solo sotto il profilo biomedico, ma anche sul piano umano, sociale e organizzativo. La Consulta ha deciso di affrontare quest’anno quattro temi che consideriamo fondamentali.

n Il ruolo dell’innovazione cardiovascolare, anche alla luce dei nuovi criteri Aifa. È noto che l’area cardiovascolare è stata fino a poco tempo fa caratterizzata da una minore vivacità ed intensità di innovazione rispetto all’oncologia e all’immunologia; tuttavia, anche in questo settore, si stanno affacciando oggi farmaci originali, con il potenziale di cambiare, in alcuni casi, il paradigma terapeutico di varie patologie (NOACs, inibitori PCSK9, inibitori SGLT2, inibitori CETP,...).

n L’uso dei biomarker predittivi del beneficio clinico-terapeutico, nel quadro di una concezione più ampia della ricerca clinica, non solo limitata ai clinical trial randomizzati e, soprattutto, non solo riservata ai soggetti ad alto rischio. Ha fatto per questo scalpore la recente affermazione di J. Woodcock, un autorevole membro Fda, “The clinical trials system is broken!...”.

n La medicina personalizzata: chimera o ineludibile ambizioso traguardo dello sviluppo assistenziale e sanitario?

n La valutazione della ricerca, in un Paese purtroppo ancora poco sensibile al ruolo di questa attività, così essenziale per il nostro futuro benessere sociale ed economico e per il nostro ruolo in Europa.

Non mancherà un aggiornamento sul panorama attuale della Real World Evidence, che per sua natura “attraversa” tutti gli aspetti sopra accennati.

Di questi temi discuteremo il 13 novembre al Cnr, nel corso del convegno “Innovazione e Ricerca: riflessioni e proposte della Consulta Cardiovascolare” con Rappresentanti della ricerca biomedica universitaria e ospedaliera, con le istituzioni e con il mondo dell’industria impegnata in ricerca.

Il convegno è aperto al pubblico e le iscrizioni sono gratuite, nei limiti dei posti disponibili (programma e modalità di iscrizione su http://www.consulta-cscv.it/ ).