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Vaccini, la settimana europea celebra gli "eroi" e la prevenzione. Morbillo bestia nera. Addio all'obiettivo eradicazione al 2020

di Barbara Gobbi

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«Le malattie contagiose non rispettano i confini nazionali e gli sforzi per controllarli non possono fermarsi neanche lì. Il virus del morbillo ha continuato a diffondersi nella regione europea dell'Oms nel 2018, compresi i paesi dell'Unione europea, provocando oltre 80.000 infezioni e oltre 70 decessi. Purtroppo i dati relativi ai primi mesi del 2019 dimostrano che questo spread continua». A fare il punto sulla malattia infettiva più temuta, in occasione della Settimana europea dell'immunizzazione che si apre oggi, sono in un comunicato congiunto la direttrice dell'ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, Zsuzsanna Jakab, e Andrea Ammon, direttore del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie (Ecdc). I due direttori ricordano in ogni caso che «I vaccini hanno trasformato le nostre società. In molti paesi della regione europea, la copertura vaccinale e il numero di malattie colpite dai vaccini continuano ad aumentare costantemente. Questo è un risultato straordinario e un investimento conveniente in un futuro senza malattie prevenibili con il vaccino». Un investimento che contribuisce a raggiungere l'obiettivo 3 dell'Agenda per lo sviluppo sostenibile 2030, cioè "garantire salute e benessere per tutti in tutte le età della vita"

La Settimana europea dell'immunizzazione 2019 - dal 24 al 30 aprile - celebra dal 2005 in tutto il mondo i progressi e i numerosi "eroi vaccinali" - dagli scienziati agli operatori sanitari, dai responsabili politici ai genitori, dagli infermieri ai blogger - che lo rendono possibile. L'uso diffuso di vaccini ha drasticamente ridotto la minaccia di malattie un tempo comuni come la difterite, la pertosse e il morbillo nella regione europea dell'Oms. Ma - ricordano Oms Europa ed Ecdc - «la storia del successo dei vaccini nella Regione Europea è ancora in fase di scrittura». Il Piano d'azione europeo sui vaccini prevede una regione libera dalla minaccia di malattie prevenibili da vaccino entro il 2020 e difficilmente il target sarà centrato nei tempi previsti. L'eliminazione di malattie come il morbillo e la rosolia richiede una copertura immunitaria di almeno il 95% ogni anno; mentre alcuni paesi hanno raggiunto questo traguardo, altri sono in ritardo o in stallo nei loro progressi.

Focus morbillo. Dopo un anno record per i casi di morbillo nel 2016, questa malattia altamente contagiosa è tornata in Europa e nel mondo. Ha provocato oltre 83.000 infezioni e 74 decessi nella regione nel 2018 e già oltre 34.000 infezioni nei primi due mesi del 2019.
Il virus del morbillo - ricordano gli esperti - è eccezionalmente contagioso e questo permanere della malattia è un segnale che la protezione globale della Regione, o l'immunità di gregge, contro le malattie prevenibili con il vaccino non è ancora sufficiente.

Gli "eroi dei vaccini". Ci sono donne come Laura Brennan, che dopo la diagnosi di tumore cervicale ha cercato di utilizzare gli ultimi giorni di vita per convincere altre donne a prevenire il Papillomavirus; scienziate come Jelke Frost, che studia come accelerare lo sviluppo di nuovi vaccini; infermiere come Susanne Bjelbo, che cerca di portare le vaccinazioni anche ai gruppi più fragili.Nel celebrare gli eroi dei vaccini, la Settimana valorizza tutti coloro che sostengono gli sforzi nazionali per raggiungere ogni bambino con i vaccini adeguati e tutti i genitori con le informazioni basate sui fatti di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate.

Chi sono:
• I responsabili politici creano i sistemi medici, educativi e sociali necessari per garantire un accesso equo ai vaccini.
• Gli operatori sanitari sono una fonte affidabile di informazioni sui vaccini per i loro pazienti. Aumentare la consapevolezza sui vaccini salva le vite.
• Ogni genitore gioca un ruolo vitale nel proteggere i propri figli e gli altri scegliendo di vaccinarsi. Ogni bambino merita di essere protetto dalle malattie prevenibili dai vaccini.
• I ricercatori sui vaccini hanno salvato milioni di vite sviluppando vaccini sicuri ed efficaci. L'innovazione continua espanderà questa protezione a più malattie in futuro.
• Condividendo i fatti sui vaccini, tutti possono contribuire a sensibilizzare sull'immunizzazione come strumento di salvataggio.
• Lavorando per garantire che ogni bambino riceva i vaccini che meritano, possiamo creare un futuro.

I fatti
• La vaccinazione previene le malattie, protegge la vita ed è una solida base per la salute e il benessere per tutta la vita
• La vaccinazione contro le malattie contagiose protegge non solo la persona vaccinata, ma anche chi le è vicino.
• Grazie alla vaccinazione, la polio è stata ridotta del 99% dal 1988. Insieme possiamo porre fine alla polio.
• La vaccinazione contro il papillomavirus umano (Hpv) può prevenire fino al 90% dei casi di cancro cervicale.
• Il vaccino Hpv combinato con uno screening regolare è lo strumento più efficace per prevenire il cancro cervicale.
• Il morbillo è una delle malattie più contagiose del mondo. I bambini non vaccinati hanno il più alto rischio di contrarre il morbillo e le sue complicanze, inclusa la morte.
• L'infezione da rosolia in donne in gravidanza può causare morte fetale o difetti congeniti. La vaccinazione contro la rosolia durante l'infanzia protegge una persona per tutta la vita.
• Il vaccino epatico è efficace al 95% nel prevenire l'infezione e lo sviluppo di malattie croniche e di cancro del fegato causati dall'epatite B.
• I vaccini combinati, come il vaccino per la difterite, il tetano e la pertosse (Dtp), riducono il numero di visite cliniche e di iniezioni necessarie, riducendo così il disagio vissuto da un bambino.


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