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Tamponi rapidi ed empowerment in Gran Bretagna

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In Gran Bretagna, dove negli scorsi mesi hanno reso molto lasche le raccomandazioni di distanziamento e uso delle mascherine (probabilmente condizionando gli esiti dell’attuale ondata), hanno comunque adottato come soluzione di co-produzione l’utilizzo di alcuni tamponi rapidi a settimana per alcune categorie di lavoratori ed eventualmente all’interno delle scuole, oltre ad uno stock di tamponi rapidi ritirabili in farmacia o inviabili per posta a chi è risultato contagiato o contatto stretto.

Le persone positive al Covid-19 – confermato da tampone molecolare che può essere prenotato direttamente dai cittadini dopo l’esito di quello rapido – possono terminare la quarantena dopo 7 giorni, a seguito di due tamponi rapidi negativi a distanza di almeno 24 ore che effettuano autonomamente a casa (con primo test negativo al sesto giorno).

Le persone con ciclo completo di vaccinazione che risultino contatti stretti di un positivo nei 10 giorni precedenti hanno il solo suggerimento di effettuare un test rapido antigenico al giorno per 7 giorni (fino ad almeno il decimo giorno dal contatto con il soggetto positivo). Tutti i test antigenici possiedono un QR-code che è utilizzato per riportare univocamente quel risultato del test al sistema NHS test & trace. I tamponi molecolari e antigenici sono gratuiti per tutti i cittadini sintomatici o contatti stretti. Per le attività di test e tracciamento sono stati allocati circa 37 miliardi di sterline per due anni di attività.


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