Notizie Flash

Oms, Flavia Bustreo candidata italiana alla direzione generale

Si stringono i tempi per l’elezione del nuovo direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che vede tra le candidature anche quella della italiana Flavia Bustreo, attualmente vicedirettore generale Oms per la Salute della famiglia, donne e bambini: il 25 gennaio si svolgeranno infatti le votazioni del Consiglio direttivo dell’organizzazione a scrutinio segreto che sanciranno i 3 nomi finalisti, su una rosa di 6, per il voto finale a maggio.

Equità, diritto alla salute, reti internazionali di collaborazione e medicina basata sull'evidenza scientifica, risposte tempestive alle emergenze sanitarie sono i cardini del
programma che Bustreo ha oggi illustrato all’Istituto superiore di sanità, dove ha spiegato quali sono secondo lei le sfide che l’Oms dovrà affrontare nei prossimi 5 anni. Convinto sostegno alla candidata italiana arriva dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che in un messaggio ha sottolineato la «straordinaria esperienza in campo internazionale, che la rendono la candidata ideale per affrontare le nuove complesse sfide che l’Oms è chiamata a fronteggiare».

La sua guida, ha inoltre rilevato il presidente Iss Walter Ricciardi, «rafforzerebbe la nostra collaborazione con l’Oms e la renderebbe ancora più profonda e incisiva per la tutela della salute collettiva». L’Italia, ha affermato Bustreo, «si distingue per uno dei migliori sistemi sanitari al mondo in termini di universalità dell’assistenza sanitaria quale diritto costituzionalmente sancito, vanta uno dei tassi di mortalità materna fra i più bassi al mondo ed è seconda solo al Giappone in termini di longevità. Recentemente l’eccellenza italiana è stata riconosciuta anche in termini di gestione delle emergenze, come nella recente crisi legata ad Ebola. Il nostro Paese - ha concluso - ha molto da insegnare a livello globale in termini di gestione ed efficacia del sistema sanitario».


© RIPRODUZIONE RISERVATA