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Aferesi, il punto nella due giorni milanese

di Mauro Atti (Ad Aferetica)

A Milano oggi e domani 28 gennai al convegno Purification Therapies saranno presentati risultati e progetti nel campo dell'aferesi, alla presenza di oltre 250 esperti in rianimazione, nefrologia, gastroenterologia e trapianto, chiamati dal Comitato scientifico formato da alcuni dei più bei nomi della ricerca italiana.
Sono ricerche che possono dare un contributo alla cura di patologie gravi quali: sepsi, prima causa di morte in terapia intensiva; insufficienza epatica; malattie infiammatorie intestinali (Mici) e aprire nuovi orizzonti nel trapianto. Attività condotte in collaborazione con Aferetica, piccola Start Up nata nel 2014, nel dopo terremoto, in un container dell'incubatore del Parco Scientifico e Tecnologico di Mirandola, in uno dei distretti più importanti nel mondo per la tecnologia biomedica.
Aferetica nasce dalla scommessa di manager con carriera pluridecennale nel Biomedicale, che hanno sposato da tempo la filosofia di Mario Veronesi, fondatore del distretto “Le idee si trovano in Ospedale”. Hanno quindi deciso di fondare un'azienda che faccia della ‘Ricerca collaborativa' il proprio dato originario.
L'idea è che le competenze accumulate nel distretto e negli ospedali, che hanno portato nel mondo l'eccellenza dei sistemi di trattamento del sangue sviluppati in italia - come per dialisi e cardiochirurgia - possono essere traslate in altri campi, per curare altre patologie, nonché nel trapianto, per aumentare il numero di organi disponibili. In poche parole, l'Aferesi può rimuovere, in altro modo rispetto ai farmaci, batteri, virus, cellule, molecole, dal corpo umano. Pensiamo che queste terapie non abbiano ancora sviluppato tutte le loro potenzialità, anche perché appare mancare un'industria veramente dedicata.
L'applicazione nel trapianto è certamente una delle idee più originali e innovative.
Discutendo di Ex Vivo Lung Perfusion con il gruppo di Mauro Rinaldi, primario di uno dei primi centri per il Trapianto di Polmone abbiamo intuito un'esigenza e che si poteva fare qualcosa.

È stato poi Giuseppe Remuzzi, primario di Nefrologia a Bergamo e responsabile dell'attività di ricerca dell'Istituto Mario Negri a spingerci ad allargarci agli organi addominali. A Milano vengono presentati i primi risultati clinici dell'attività sul trapianto di Polmone e il primo prototipo dell'apparecchiatura per la perfusione del Rene e del Fegato.
Per fare queste cose servivano sistemi evoluti di depurazione. In parte li abbiamo realizzati in collaborazione con aziende del territorio, altri siamo andati a cercarli all'estero, negli USA. Cytosorbents, che ha sviluppato un sistema innovativo per la rimozione di mediatori dell'infiammazione, ci ha scelti come partner esclusivo in Italia. Questi sistemi, utili nel trapianto, si possono applicare per la cura di malattie gravi. Abbiamo parlato di sepsi e insufficienza epatica, citiamo anche la rabdomiolisi, intossicazione da mioglobina, causata, tra l'altro, dalle sindromi di schiacciamento. C'è un emozionante contributo dell'Ospedale di Rieti che racconta il salvataggio di tre pazienti estratti dalle macerie di Amatrice, grazie anche a questi dispositivi. Non solo le sindromi acute possono trarre beneficio dall'Aferesi, ma anche patologie croniche come le Mici (Colite Ulcerosa e Morbo di Crohn).

Non è un caso che nel Comitato scientifico, con Rianimatori come Antonio Pesenti e il Prof Stefano Faenza, sia presente un Gastroenterologo come Maurizio Vecchi.
Sembra impossibile che una Start Up con 10 dipendenti situata in un prefabbricato della Bassa Padana, sia stata in grado di sviluppare tutto questo. Questo Workshop è paradigmatico del perché. Oltre al supporto della Regione, al Parco Scientifico e Tecnologico, al Distretto, c'è la forza della ‘Ricerca Collaborativa' che ha portato tutti i partecipanti a questo convegno a lavorare insieme, solo per la voglia di fare innovazione. Questo supporta la nostra convinzione che la chiave del successo non siano solo le risorse economiche, ma anche le idee, le competenze, la collaborazione, la volontà di fare.


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