Science: misure equilibrate sulle sigarette elettroniche

"Se "svapare" nicotina rimpiazzasse efficacemente la maggioranza del fumo di sigaretta nei prossimi 10 anni si eviterebbero 1,6 milioni di morti premature nei soli Stati Uniti". E' quanto sostiene un editoriale pubblicato da Science firmato da cinque esperti di salute pubblica provenienti da altrettante università statunitensi secondo cui "limitare l'accesso e l'attrattività dei prodotti per il fumo elettronico meno nocivi e allo stesso tempo lasciare in commercio i letali prodotti a combustione non tutela la salute pubblica". Il riferimento è all'incremento del fumo elettronico tra i giovani e all'improvvisa ondata di malattie polmonari acute e decessi registrati negli Stati Uniti, associata in massima parte al tetraidrocannabinolo (Thc), la componente psicoattiva principale della cannabis. Secondo l'editoriale "le evidenze scientifiche sin qui raccolte inducono a sconsigliare l'adozione di azioni meramente proibizioniste" mentre occorre trovare un bilanciamento ottimale, "rendendo disponibili ai fumatori le e-cig con nicotina e adottando al contempo forti misure per limitarne il più possibile i rischi e l'uso da parte dei più giovani". Nello stesso tempo occorrono "misure più stringenti per i prodotti a combustione, anche usando la leva fiscale".