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UniBicocca e Cefriel promuovono il primo master per infermieri digitali 4.0

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Saper maneggiare le tecnologie abilitanti, di base e avanzate, conoscere la telemedicina, l'E-Health, le APP, la sensoristica e gli ecosistemi digitali legati al mondo della salute. Ecco come cambia la figura dell'infermiere professionale specie con la pandemia da Covid 19 e così parte in Lombardia, a fine aprile 2021, il primo Master universitario di 1° livello in "Case management infermieristico 4.0". Ad organizzarlo è l'Università degli Studi di Milano-Bicocca, in partnership con Cefriel, società consortile specializzata nella ricerca applicata all'industria e nella formazione.

L'infermiere "case manager" potrà lavorare in ambito ospedaliero o territoriale, in aziende sanitarie pubbliche o private per la presa in carico e la gestione del percorso dei malati cronici in un'ottica di efficacia ed efficienza, grazie alle nuove competenze acquisite e avvalendosi operativamente delle facilitazioni offerte dagli strumenti della sanità digitale.
"Come nel lontano 1998 abbiamo promosso il primo Master in telemedicina – afferma Cesare Colombo, COO di Cefriel e Docente del Master- oggi siamo onorati di rinnovare questo percorso perché da sempre riteniamo che la tecnologia e il digitale siano strumenti a servizio di finalità sociali e possano offrire enormi potenzialità di sostegno e crescita anche in ambito sanitario e assistenziale. A maggior ragione in questo periodo che stiamo vivendo".


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