Notizie Flash

Malattie rare, Brusaferro “Ambassador” per Screening Neonatale in Ue

di Radiocor Plus

S
24 Esclusivo per Sanità24

Il Presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, aderisce all'iniziativa di Uniamo - Federazione italiana malattie rare per garantire il diritto di salute a tutti i bambini, a prescindere dal Paese di nascita. «Nel ringraziare la Federazione italiana malattie rare per l'importante iniziativa di cui si è fatta promotrice e sostenitrice – ha dichiarato Brusaferro – accetto volentieri il ruolo di Ambassador del programma di Screening neonatale esteso che, permettendo la diagnosi precoce di circa 50 patologie rare e l'immediata presa in carico del neonato eventualmente positivo al test, è in grado letteralmente di salvare vite umane. Il tutto nell'ambito di un percorso gratuito e garantito a tutti i neonati italiani. Un programma che situa il nostro Ssn all'avanguardia in Europa, con un impatto positivo sulla qualità di tutta la nostra sanità pubblica. E che, oltre ad avere una fondamentale valenza scientifica, si riveste anche di una preziosa connotazione etica, perché diventa garanzia del diritto alla salute e a una qualità di vita migliore possibile per ogni neonato». L’Italia è leader in Europa nell’implementazione dello screening neonatale, il test gratuito alla nascita, che permette la diagnosi precoce di quasi 50 patologie rare e che ogni anno salva centinaia di bambini da gravi disabilità e, in alcuni casi, dalla morte. La Federazione Uniamo ha chiesto al ministero della Salute di promuovere il modello italiano del programma di screening neonatale come "buona pratica" nel contesto della Commissione Ue per garantire a tutti i bambini in Europa gli stessi benefici.


© RIPRODUZIONE RISERVATA