Johnson & Johnson MedTech: la tecnologia Care4 Today Monitor sviluppata per le categorie più fragili

Si chiamano Butterfly, Colonjourney e MyPancreas le App sviluppate da Johnson & Johnson MedTech per far ripartire e sostenere le strutture sanitarie duramente provate dalla pandemia. " Care4 Today Monitor è una app innovativa - spiega J&J - studiata per essere al servizio del paziente e costruita sulle sue esigenze: lo accompagna, infatti, in tutti gli step del percorso terapeutico, facilita l’interazione con il medico creando un legame diretto, monitora costantemente le sue condizioni, lo sostiene psicologicamente. Dopo aver scaricato l’app, il paziente sarà sempre in contatto con il team clinico che lo seguirà dalla fase pre-operatoria fino alla riabilitazione".

La tecnologia Care4 Today Monitor, è stata sviluppata per le categorie più fragili: i pazienti oncologici - affetti da tumore del colon retto e del pancreas - e quelli bariatrici: un'App unica adattata alle diverse patologie grazie alla stretta collaborazione con i Professori responsabili delle aree di loro competenza che ne hanno declinato i contenuti scientifici.

Ogni app ha un focus diverso.

-Butterfly è specificatamente dedicata alla cura dei pazienti affetti da obesità, che ha visto il duplice contributo di Alessandro Giovanelli, direttore dell'Istituto nazionale per la cura dell'obesità presso l'Irccs Policlinico San Donato di Milano, e di Marco Raffaelli, direttore dell'unità operativa complessa di chirurgia endocrina e metabolica presso il Policlinico Gemelli;

-Colonjourney è mirata alla cura dei pazienti affetti da tumore al colon, grazie al contributo di Antonino Spinelli, responsabile di Unità operativa di Chirurgia del colon e del retto presso l'Irccs Humanitas;

-MyPancreas è dedicata alla cura dei pazienti affetti da tumore al pancreas, grazie al contributo di Sergio Alfieri, direttore del Centro di chirurgia del pancreas del Policlinico Gemelli;

"La persona - continua J&J MedTech - nel momento in cui viene presa in carico dalla struttura ospedaliera presso la quale sarà poi operata, può avere in dotazione questa app che crea un legame diretto con il centro. Il paziente viene seguito sia nella fase di preparazione all’intervento che nel post operatorio. La app facilita la trasmissione delle informazioni dal paziente all’equipe chirurgica. Grazie a questo flusso di informazioni, il paziente evita gli accessi non necessari in ospedale ma grazie al collegamento continuo con i medici, con i quali è sempre connesso, arriva comunque preparato all’operazione. Il collegamento con l’equipe chirurgica continua anche nel post intervento. La app esaurisce la sua valenza quando il paziente esce ufficialmente dal periodo di follow up".

Inoltre, l’azienda, da qualche anno ha in portafoglio SPI - Surgical Process Institute: software, specializzato nella standardizzazione e digitalizzazione dei flussi di lavoro chirurgico in sala operatoria. "Un software unico e personalizzabile - conclude l'azienda - progettato per migliorare gli effetti sul paziente e l'efficienza in sala operatoria riducendo il margine di imprevedibilità durante le procedure chirurgiche".