Notizie Flash

GSK: nefrite lupica nuova indicazione anticorpo monoclonale belimumab

S
24 Esclusivo per Sanità24

Approvata in Italia la nuova indicazione per l'anticorpo monoclonale belimumab di GSK. Lo comunica la Società, spiegando che belimumab "adesso risponde anche ai bisogni dei pazienti con nefrite lupica" (Nl), sviluppata da circa il 40% dei pazienti con lupus eritematoso sistemico (Les) a 2 anni dalla diagnosi. Di questi, il 10% manifesta una Nl attiva severa e presenta un rischio di mortalità di circa 6 volte superiore a quello della popolazione generale. Come ha commentato Barbara Grassi, direttore medico e scientifico GSK, «i dati dello studio Bliss-Ln evidenziano che belimumab, aggiunto alla terapia standard nella gestione della nefrite lupica attiva, porta a un miglioramento degli esiti a lungo termine per i pazienti, aumentando i tassi di risposta alle terapie e ritardando l'ulteriore progressione della malattia renale». Belimumab è prodotto nello stabilimento GSK di Parma, da dove viene esportato in 50 paesi per un totale di circa 3 milioni di fiale previsto nell'anno in corso. In Italia è una terapia mirata che riguarda oltre 2.000 pazienti, la maggior parte dei quali ha scelto l'autosomministrazione a domicilio. Si tratta del primo farmaco biologico sviluppato e approvato specificamente per il lupus in oltre 50 anni e del primo ad aver ottenuto la possibilità di somministrazione a domicilio sottocute, in alternativa all'infusione.


© RIPRODUZIONE RISERVATA